Milano, 11 giu. (askanews) – L’auto ibrida diventa ancora più “green” grazie al metano. E’ stato infatti omologato dal ministero dei Trasporti il sistema di alimentazione ibrido-benzina e metano anche per i motori Euro 6d Temp, realizzato dalle aziende italiane Ecomotive Solutions e Autogas Italia (gruppo Holdim).
Si tratta della prima omologazione in Italia, resa possibile anche dalla collaborazione con Snam4Mobility, che ha messo a disposizione la Toyota C-HR 1.8 Hybrid per sviluppare il sistema di doppia alimentazione. Sul fronte delle emissioni, un veicolo ibrido convertito a metano può arrivare ad emettere il 24% in meno di anidride carbonica (CO2) rispetto allo stesso veicolo benzina/ibrido (dati rilevati effettuando test con strumentazione PEMS – Portable emissions measurement system).
Per le bombole è stata progettata una soluzione ‘su misura’ per mantenere invariata la capacità di carico e prevede l’alloggiamento nel bagagliaio di tre serbatoi da 24+24+22 litri per un’autonomia di 300-350 km. La presa di carica per rifornire i serbatoi è posizionata lateralmente nella parte posteriore del veicolo all’esterno della carrozzeria.