Ponte Morandi, via a pagamento rimborsi 2019 a autotrasportatori

Stanziati 80 mln di euro. Toti: una boccata d'ossigeno per settore

GIU 1, 2020 -

Genova, 1 giu. (askanews) – Partono gli indennizzi per gli autotrasportatori che, a causa del crollo del Ponte Morandi, hanno dovuto affrontare spese maggiori per la percorrenza forzata di tratti autostradali o stradali aggiuntivi. Il governatore della Liguria e commissario delegato per l’emergenza, Giovanni Toti, firmerà infatti, proprio nella giornata di oggi, la nota di avvio ai pagamenti per l’anno 2019.

Sono 1.125 le imprese che hanno presentato domanda attraverso la piattaforma telematica dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure occidentale che, in quanto soggetto attuatore, negli ultimi mesi ha raccolto tutte le pratiche. Nel complesso sono state ritenute ammissibili al ristoro 3.227.710 richieste per un totale di 2.272.251,5 di missioni. Per l’anno 2019 le risorse stanziate sono pari a 80 milioni di euro.

“I risarcimenti – sottolinea Toti – non si sono mai fermati e tutte le categorie economiche che hanno avvertito maggiormente i disagi legati al crollo del Morandi hanno avuto rimborsi in tempi brevi. L’attivazione di questi ulteriori indennizzi rappresenta una boccata di ossigeno per il settore che, con tutta l’attività legata al porto, è uno dei vettori trainanti dell’economia della nostra regione”.

“La Liguria – ricorda il governatore – si è trovata negli ultimi anni ad affrontare diversi stati di emergenza, tra cui la più recente è quella sanitaria: certamente anche i porti liguri hanno avuto ripercussioni a causa della pandemia, ma sono rimasti operativi anche in piena emergenza. Il sistema logistico ha mantenuto viva l’Italia mentre tutto il resto si è sostanzialmente fermato. Quindi – conclude Toti – è per me ancor più significativo oggi l’avvio di questi pagamenti”.