Milano riparte davvero, traffico già quasi a livello pre Covid

Dal 3 giugno Trenord a pieno regime, piace ciclabile Buenos Aires

GIU 1, 2020 -

Milano, 1 giu. (askanews) – Se quella dei trasporti nei grandi centri urbani è apparsa da subito come una delle sfide principali della Fase 2 dell’emergenza Coronavirus, ora il gioco si fa duro. A Milano infatti il traffico automobilistico è in crescita costante da alcune settimane e stanno di nuovo aumentando soprattuto gli ingressi in città in auto: nella settimana tra il 18 e il 22 maggio erano il 73% di quelli delle auto che entravano in città prima del Covid, mentre ora si stanno già avvicinando al 100% dei livelli pre-Covid. Lo ha riferito l’assessore comunale alla Mobilità Marco Granelli, in un post su Facebook nel quale ha esortato Trenord a riportare davvero il servizio ferroviario regionale a pieno regime al più presto.

“Sono contento di leggere che finalmente Trenord riprende dal 3 giugno il servizio al 100% ferroviario ‘sulle grandi direttrici suburbane e i principali collegamenti regionali nelle ore di punta’. In città con Atm il servizio era tornato al 100% dal 4 maggio, un mese fa e su tutte le corse e gli orari. Io spero che il servizio ferroviario, soprattutto nelle aree urbane, sia al 100% sempre e dappertutto, perchè dobbiamo aiutare quei cittadini che vengono ogni giorno a Milano ad usare treno, metropolitana e trasporto pubblico e di meno l’auto” ha osservato l’assessore.

Intanto, nonostante l’ostilità di commercianti a automobilisti, la pista ciclabile che il Comune sta realizzando sull’asse corso Buenos Aires-viale Monza sembra essere già appprezzata. I ciclisti che la frequentano, ha sottolineato il sindaco Beppe Sala, sono infatti già 6.000 ogni giorno. Un “elemento di riflessione” che induce il Comune a proseguire sulla propria strada. “Dobbiamo fare tutti la nostra parte per sconfiggere il virus, ma anche traffico e inquinamento, e trasportare più persone possibile su treni, metropolitane, bus, e aumentare l’uso di biciclette e moto, e l’utilizzo dello sharing e dei taxi, questo è un obiettivo e il modo per salvare Milano e tutta la sua grande area metropolitana” ha evidenziato Granelli.