I Giochi dei nonni per la nuova socialità dei bambini

Giornata mondiale del Gioco, iniziativa della cooperativa Eco

MAG 25, 2020 -

Roma, 25 mag. (askanews) – Aggregazione, socialità e attività motoria con i giochi di una volta, quelli ormai dimenticati che irrompono con tutta la loro forza in un periodo in cui i bambini hanno bisogno di una nuova proposta progettuale che vada oltre quella dell’abbraccio e del contatto fisico. E così ecco rispolverate “La Campana”, “Un, due, tre stella”, “gli elastici”, il salto della corda” e così via. Giochi che fanno parte del patrimonio culturale degli italiani e che la Cooperativa sociale Eco di Sofia Flauto vuole riproporre in occasione della giornata mondiale del gioco in programma giovedì 28 maggio attraverso un video realizzato dai bambini nei parchi dei comuni che hanno aderito all’iniziativa che sarà disponibile sulle proprie pagine social. https://www.youtube.com/watch?v=(2hBH0rC2OWQ&feature=youtu.be).

La cooperativa Sociale Eco onlus, ha messo a disposizione di grandi e piccini, pedagogisti e volontari un video-vademecum realizzato nei vari parchi della Campania riaperti in sinergia con i comuni stessi dove i bambini, disabili e normodotati, si sono confrontati nei “nuovi” giochi riscoprendone il grande divertimento unitamente all’aspetto pedagogico. Quasi un vademecum per riscoprire antiche sensazioni. E così la “Campana” non è solo un gioco ove si tracciano a terra delle righe con delle caselle da fare in sequenza, ma un gioco dove si esalta la coordinazione motoria, la stima delle distanze, la proiezione e la direzione. Con “un due tre stella” si assimila il concetto di prima, dopo, avanti e indietro. “Pensare ai bambini nella fase di ripresa, prima che il danno psicologico e relazionale diventi irreversibile è un obbligo da parte della società – sostiene Sofia Flauto, presidente della Cooperativa Eco onlus. Con gli asili e le scuole chiuse, molti luoghi di socializzazione ancora chiusi e i centri estivi che partiranno solo tra un mese, i bambini restano ancora tra le mura di casa senza possibilità di svaghi. Sale la loro voglia di socialità ma l’epoca covid deve ripensare il corretto rapporto che ogni bambino ha con i suoi coetanei. Niente più baci e abbracci, ma attività ludico pedagogiche che puntano sul distanziamento senza mortificare al punto della socializzazione.

In questo vademecum-video ci ispiriamo ai vecchi giochi di quartiere i quali prevedono il distanziamento sociale non come imposizione ai bambini, ma come regole del gioco”. Le attività sono state realizzate nei parchi che la cooperativa sociale Eco onlus ha contribuito a riaprire siglando protocolli di ludoteche all’aperto con propri volontari che hanno garantito l’apertura delle aree verdi a disposizione dei bambini in quindici comuni della Regione Campania. Tra questi Afragola, Cardito, Crispano, Frattamaggiore, Cesa.

In occasione delle giornate delle ludoteche all’aperto, L’editore Dario Pizzardi ha voluto regalare alla Cooperativa sociale Eco onlus, al fine di donarle ai bambini delle famiglie disagiate, album degli “Amici Cucciolotti” e bustine di figurine.

Adx/int5