Milano, pronte per assegnazione altre 100 case popolari dell’Aler

Bolognini: avanti tutta con le valorizzazioni immobiliari

MAG 23, 2020 -

Milano, 23 mag. (askanews) – “Cento alloggi a Milano e in provincia sono stati messi a bando nell’ambito del piano di valorizzazione del patrimonio Aler approvato da Regione Lombardia”. Lo annunciato in una nota l’assessore alle Politiche sociali, abitative e Disabilità Stefano Bolognini, che si è dichiarato “soddisfatto degli ultimi sviluppi del Piano di valorizzazione, che prevede di assegnare alloggi Aler, a canone concordato, a una pluralità di categorie bisognose. “Siamo convinti – ha aggiunto – che questa e altre misure siano la strada giusta per combattere il disagio abitativo”.

L’elenco delle categorie che possono fare domanda per accedere all’affitto di uno dei 100 appartamenti riqualificati disponibili nell’ambito di Aler Milano comprende i genitori separati o divorziati con figli minori, gli anziani che necessitano di avvicinamento a parenti, i nuclei familiari residenti al di fuori dei comuni della Città metropolitana con necessità di avvicinarsi al luogo lavoro, le persone sole con minori a carico e le famiglie di nuova formazione. “Per l’annualità 2020 – ha ricordato Bolognini – Aler Milano ha destinato un totale di 450 alloggi per il piano di valorizzazione, a fronte di un programma annuale per le assegnazioni nell’ambito dei bandi del sistema abitativo pubblico pari a 1000 unità”.

“Questa iniziativa – ha sottolineato l’assessore Bolognini – è il risultato di un’importante scelta di Regione Lombardia finalizzata alla valorizzazione del patrimonio abitativo pubblico. In questo periodo abbiamo già dato impulso alle assegnazioni per tutti i nuclei familiari provenienti da bandi del sistema abitativo pubblico, riconoscendo ai Comuni e alle Aler una serie di misure per semplificare e incentivare le assegnazioni dei bandi già pubblicati ai nuclei caratterizzati da fragilità sociali o rientranti nei limiti di reddito previsti dalla normativa vigente”.

“Contestualmente a queste misure – ha aggiunto l’assessore -, Regione Lombardia non poteva tralasciare ulteriori azioni per valorizzare una parte di patrimonio pubblico da dedicare alle categorie appartenenti alle classi intermedie. Si tratta, cioe’, di quelle persone che non possono permettersi di affrontare gli affitti del mercato privato ma che, allo stesso tempo, posseggono un reddito tale da non rientrare nelle categorie di fragilita’ sociale. Da qui è nata l’iniziativa del ‘Piano di valorizzazione’ che per larga parte comporta l’utilizzo di alloggi già inseriti nei precedenti piani vendita di Aler Milano e rimasti invenduti”.