Fase 2, Conferenza regioni approva integrazione delle linee guida

Toti: testo dà certezze a molti settori che erano in attesa

MAG 22, 2020 -

Roma, 22 mag. (askanews) – La Conferenza delle regioni e delle Province autonome ha approvato, con il supporto degli uffici di prevenzione dei Dipartimenti di sanità pubblica e all’unanimità (ai sensi dell’articolo 1 comma 14 del decreto-legge numero 33/2020) l’aggiornamento e l’integrazione alle “Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive”.

In particolare “sono state aggiunte le schede relative ai settori: strutture ricettive all’aperto (campeggi); rifugi alpini; attività fisica all’aperto; noleggio veicoli e altre attrezzature; informatori scientifici del farmaco; aree giochi per bambini; circoli culturali e ricreativi; formazione professionale; cinema e spettacoli; parchi tematici e di divertimento; sagre e fiere; servizi per l’infanzia e l’adolescenza che si aggiungono a quelle rese note in precedenza (ristorazione; attività turistiche, stabilimenti balneari e spiagge ; strutture ricettive; servizi alla persona – acconciatori, estetisti e tatuatori; commercio al dettaglio; commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati e mercatini degli hobbisti; uffici aperti al pubblico; piscine; palestre; manutenzione del verde; musei, archivi e biblioteche)”.

“L’integrazione delle linee guida – ha dichiarato il vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Giovanni Toti, che oggi ha presieduto la riunione – rappresenta un ulteriore contributo che la Conferenza delle Regioni dà al Paese per affrontare questa delicata fase di riattivazione del sistema economico e sociale”. (Segue)