Cocktail a domicilio: il servizio Spirito, dal Covid all’estate

Progetto dell'azienda bresciana Grado 78: "Pronti per l'estero"

MAG 22, 2020 -

Milano, 22 mag. (askanews) – Tra le tante possibilità che l’enogastronomia offre a domicilio, c’è anche quella dei cocktail in busta recapitati direttamente a casa. Per esempio il servizio Spirito, lanciato dall’azienda bresciana Grado 78, di cui ci ha parlato il direttore marketing Mario Valerio Nocenzi.

“Spirito – ha detto ad askanews – è una linea di cocktail artigianali di alta qualità, prodotta in Italia, pronta da versare nel bicchiere con l’aggiunta del ghiaccio. I nostri prodotti sono molto legati al territorio, ci siamo ispirati alle bellezze italiane per idearli e svilupparli”.

Il progetto ha preso avvio, peraltro da una delle zone più colpite dalla pandemia come Brescia, nel pieno dell’emergenza Covid. Ma nasce da un lavoro cominciato molto prima e che intende guardare oltre l’orizzonte di questo periodo.

“Abbiamo provato a rendere il tutto il più fluido possibile – ha spiegato Nocenzi – e a regalare ai nostri clienti un momento di piacevolezza e di gioia. Detto questo noi ovviamente non vediamo l’ora, come tutti, che si ritorni a qualcosa di simile alla normalità e per questo siamo già pronti per andare all’estero, abbiamo già ordini, ma vogliamo fare molto di più”.

Intanto, comunque, Spirito, tramite il proprio sito Web, permette di effettuare ordini sia di cocktail monogusto, sia di tipo più strutturato.

“Servizio a domicilio in tutta Italia in 24, massimo 48 ore. Una volta che il prodotto arriva a casa, va agitato, bisogna aprire la busta in basso a destra, bisogna versarlo nel bicchiere con il ghiaccio, bisogna aspettare che arrivi alla temperatura ideale e poi gustarlo”.

Nell’attesa di nuovi prodotti, come il cocktail in bottiglia, il cui arrivo è imminente, Nocenzi guarda anche all’estate che sta per iniziare.

“Il nostro prodotto – ha concluso il direttore marketing – è ideato proprio per essere gustato all’aperto. Il mondo marino è già il nostro focus, così come il mondo delle ville in affitto, perché per tutti questa estate ci sarà molta più dimensione intima piuttosto che spazi condivisi. E poi gli stabilimenti balneari, con il prodotto sotto l’ombrellone”.

Un altro tassello, e un’altra storia imprenditoriale, di quello che sarà la Fase 2 che stiamo cominciando a vivere.