Milano, 21 mag. (askanews) – “Il parere della Soprintendenza sul Giuseppe Meazza è molto chiaro: non c’è un vincolo. Il percorso di confronto con le squadre resta sempre complesso e vedremo se ci saranno le condizioni per un accordo”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook Pierfrancesco Maran, assessore all’Urbanistica del Comune di Milano, dopo il parere della Soprintendenza che ha escluso il vincolo di tutela per il Giuseppe Meazza di Milano dando in sostanza il via libera a un possibile abbattimento dello storico stadio milanese.
“Noi – aggiunge l’assessore della giunta Sala – avremmo preferito una ristrutturazione, mentre loro sono per un nuovo Stadio, lì o altrove. Mi sembra indubbiamente positivo che anche in periodo di crisi vogliano proseguire con gli investimenti ed è molto interessante l’idea di rifunzionalizzare il Meazza perché diventi un parco per lo sport di base come si sta ragionando di fare, salvaguardando parte della struttura del primo e secondo anello”.
La trattativa tra Milan, Inter e Comune appare a Maran ancora tutta in salita: “Restano sicuramente aperti ancora tanti punti, a cominciare dai diritti edificatori connessi al nuovo Stadio. Ma il parere della Soprintendenza indica che si può decidere liberamente e ci si deve ovviamente assumere le responsabilità delle scelte. Quando se ne è discusso in Consiglio comunale in autunno infatti c’era il dubbio che ogni ragionamento potesse essere bloccato da vincoli”.