La Tenuta Alois Lageder presenta le nuove Comete

Da maggio disponibili sul mercato

MAG 21, 2020 -

Roma, 21 mag. (askanews) – Sono sette le nuove Comete disponibili dall’inizio di questo mese. La Tenuta Alois Lageder presenta gli ultimi esperimenti effettuati in vigneto e in cantina. L’esclusivo progetto nasce nel 2017 e ora si arricchisce di nuovi vini unici, disponibili solo in edizione limitata.

Come produttori di vino, solo quando si continua ad interrogare sé stessi e l’ambiente in cui si lavora – senza l’obiettivo di trovare per forza risposte concrete – si crea spazio per nuove idee. “Le Comete hanno un qualcosa di eccitante e straordinario, risvegliano la curiosità, non seguono schemi e lasciano sempre qualcosa – di più o meno visibile – alle loro spalle”, afferma Helena Lageder.

Solo se si ha il coraggio di provare nuove strade e di spingersi oltre i confini, si può sviluppare ed aumentare in modo sostenibile la qualità, tenendo conto delle circostanze che mutano in continuazione.

Quest’anno sul mercato saranno quindi presentate sette nuove Comete in edizione limitata: Mùs Xix, Tik XVIII, Zie XVIII, Bla Bla Bla, Pipo3, Le Tan XVIII, Le La XVIII. Con Le Tan XVIII e Le La XVIII due vini rossi più leggeri conquistano un posto in questo speciale assortimento, sono un Lagrein Leggero e un Tannat Leggero.

Con le edizioni di quest’anno sono inclusi anche assemblaggi di tre diverse annate. Un aspetto che distingue i vini Bla Bla Bla o Pipo3 assolutamente dai loro predecessori. Mùs XIX, Tik XVIII e Zie XVIII completano la linea. Dal 28 maggio on air anche la campagna di lancio sui principali social.

Le comete lampeggiano, lasciano una scia e svaniscono. Alcune durano anni, altri solo pochi secondi. Possono illuminare un percorso che ci guida in ciò che facciamo ogni giorno. “Alcuni di questi esperimenti svaniscono, altri diventano stelle e parte integrante del nostro assortimento”, spiega Alois Clemens Lageder.

Ogni Cometa è unica, proprio come un’impronta digitale, e le etichette su ogni singola bottiglia sono state realizzate a mano e riportano proprio la coda di una cometa dipinta con un dito.