Coronavirus, Mattia (Pd): Lazio, bene “buono affitto”

Misura significativa

APR 9, 2020 -

Roma, 9 apr. (askanews) – “Il Fondo di 43 milioni di euro destinati a contributi per il sostegno al pagamento dell’affitto è uno dei più significativi provvedimenti che la Regione Lazio sta mettendo in atto, attraverso il trasferimento delle risorse ai Comuni, per aiutare le famiglie a fare fronte all’emergenza Covid-19”. Così, in una nota, Eleonora Mattia, Presidente della IX Commissione Lavoro del Consiglio regionale del Lazio. “E’ un provvedimento importante perché riesce ad andare incontro all’esigenza di una larga fascia della popolazione. 21 milioni di euro​ delle risorse, infatti, sono destinate ai cittadini e famiglie con​ reddito Isee fino a 14.000 euro con una procedura semplificata e la proroga della scadenza fino al 31 dicembre 2020. Gli altri 22 milioni di euro vanno a beneficio di tutti gli inquilini​ che hanno subito una​ contrazione di almeno il 50% del reddito del nucleo familiare,​ nel periodo​ dal 23 febbraio al 31 maggio 2020,​ rispetto allo stesso periodo del 2019, purché il reddito non superi​ circa 28 mila l’anno. Il contributo – ricorda – coprirà tre mensilità al 40 percento del canone di locazione e potrà essere richieste attraverso una semplice autocertificazione. Questa consistente iniziativa si distingue per la rapidità con cui è stata adottata e per la semplificazione delle procedure. Visto il grave momento che le fasce più fragili della popolazione stanno attraversando, intervenire con sostegni concreti è l’unica strada percorribile per riuscire poi a superarla. Insieme al “Pacchetto spesa” con i 21 milioni ai Comuni del Lazio che li erogano ai cittadini per l’acquisto di generi alimentari e medicinali, il bonus affitti è l’ulteriore dimostrazione che la Regione Lazio sta operando con una visione a 360 per sostenere tutte le difficoltà che si stanno presentando. Grazie al presidente Zingaretti e all’assessore Valeriani per la concretezza e la rapidità delle misure adottate per tutelare le fasce più esposte alle criticità che si sono generate con la pandemia” conclude.