Campania: da Regione 155 borse studio familiari vittime violenza

IL totale degli importi è di 257mila e 500 euro

APR 9, 2020 -

Napoli, 9 apr. (askanews) – Dalla Regione Campania 155 borse di studio per le “vittime innocenti di camorra, dei reati intenzionali violenti e dei loro familiari” per un totale di 257mila e 500 euro. La proposta, che nasce dai consiglieri Antonio Marciano, Francesco Moxedano e Carmine De Pascale, è realizzata con il fondo regionale delle legge per il sostegno scolastico e formativo.

La Regione Campania, con questa legge che raccoglie l’esperienza di solidarietà e giustizia promossa dalla Fondazione Polis e dal Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, contribuisce a garantire, attraverso apposite borse di studio, l’opportunità di proseguire il percorso scolastico e formativo a quei familiari di vittime che non ricevevano alcun sostegno dallo Stato.

Nel corso dell’istruttoria svolta dalla Fondazione Polis sono state raccolte 155 domande, tutte ritenute accoglibili, così differenziate per importo e tipologia di studio: 51 contributi da 1000 euro per gli iscritti alla scuola dell’infanzia e primaria (totale 51.mila euro); 16 contributi da 1500 euro per gli iscritti alla scuola secondaria di primo grado (totale 24mila euro); 39 contributi da 2000 euro per gli iscritti alla scuola secondaria di secondo grado (totale 78mila euro); 31 contributi da 2500 euro per gli iscritti all’università (totale 77mila e 500 euro); 18 contributi da 1500 euro per gli iscritti ai corsi di formazione (totale 27mila euro).