Coronavirus, Ama: chiusi fino al 13 aprile centri raccolta

Solo accessi indifferibili nei cimiteri

APR 3, 2020 -

Roma, 3 apr. (askanews) – In linea con quanto stabilito dal DPCM del 1° aprile, che conferma e proroga le misure governative volte a contenere e contrastare la diffusione del virus Covid-19, Ama ha disposto il prolungamento della chiusura al pubblico delle proprie strutture normalmente aperte all’utenza fino al prossimo 13 aprile. Lo comunica AMA S.p.A. in una nota.

Dunque i 12 Centri di Raccolta per rifiuti ingombranti, elettrici, elettronici, legno, ecc., che come già sottolineato in precedenza non rappresentano attività essenziali e improcrastinabili per il mantenimento dell’igiene urbana, continueranno a restare chiusi in modo da disincentivare eventuali spostamenti di cittadini e veicoli connessi a conferimenti di rifiuti non urgenti e differibili. Ama ricorda nuovamente che per smaltire i materiali ingombranti, è possibile ricorrere al servizio di ritiro a domicilio “Riciclacasa”, regolarmente attivo, ma attualmente disponibile solo al piano strada.

Prorogata fino al 13 aprile anche la chiusura all’utenza, già disposta dal 12 marzo, degli sportelli per la Tariffa Rifiuti di via Capo D’Africa 23/b, via Giovanni Amenduni (Ostia) e via Mosca 9. L’assistenza ai cittadini continua ad essere garantita dai servizi on line utilizzabili sul portale www.amaroma.it e attraverso il lavoro del personale in smart working, che sarà a disposizione degli utenti da “Telesportello” Ama contattabile tramite lo 060606. Tutte le pratiche avviate seguiranno comunque il consueto iter di lavorazione.

Sempre in osservanza a quanto disposto dall’ultimo DPCM, infine, fino al 13 aprile gli uffici cimiteriali restano aperti con ingressi contingentati, mentre in tutti i Cimiteri capitolini sono escluse visite occasionali e rimarrà l’accesso solo alle auto funebri per consentire le sepolture.

Per ulteriori informazioni: www.amaroma.it e www.cimitericapitolini.it