Reggio C., gel “antibatterico” senza autorizzazioni: 3 denunce

Sequestrate dal Nas oltre 1500 confenzioni

APR 1, 2020 -

Roma, 1 apr. (askanews) – Nell’emergenza coronavirus proseguono anche a Reggio Calabria i controlli delle forze dell’ordine per tutelare gli interessi dei consumatori e degli operatori onesti e reprimere i comportamenti illegali e gli ingiusti profitti.

Nei giorni scorsi, i carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di (Nas) di Reggio Calabria, in collaborazione con i colleghi del Comando Provinciale, hanno denunciato 3 legali rappresentanti di attività commerciali per aver prodotto e commercializzato “gel igienizzanti antibatterici” in assenza della prevista autorizzazione ministeriale.

L’autorizzazione da parte del dicastero della Salute risulta necessaria in quanto assicura che i prodotti, prima di essere immessi in commercio, vengano sottoposti ad una preventiva valutazione che ne garantisca la sicurezza e l’efficacia nelle condizioni di uso indicate e autorizzate.

Nello specifico, i carabinieri hanno condotto un’ispezione in centri commerciali e attività all’ingrosso tra Reggio Calabria e provincia, trovando esposti in vendita confezioni di gel igienizzante che vantava azioni di contrasto a batteri e “virus”.

Dalle verifiche eseguite risultava che tali prodotti – essenzialmente cosmetici – venivano identificati come un “biocida” (sostanza capace di eliminare e rendere innocuo, qualsiasi organismo nocivo) senza però essere mai stati autorizzati dal Ministero della Salute e pertanto si traeva in inganno l’acquirente circa la qualità e gli effetti pubblicizzati.

Le perquisizioni effettuate, nelle attività commerciali interessate, hanno portato al sequestro di oltre 1500 confezioni di prodotto. Al termine delle attività ispettive, i tre legali rappresentati sono stati denunciati per frode nell’esercizio nel commercio e mancanza di autorizzazione nell’immissione in commercio di biocidi.