Coronavirus, sindaco Palermo: no a passeggiate genitori-figli

Leoluca Orlando: si solo in casi specifici certificati da medico

APR 1, 2020 -

Palermo, 1 apr. (askanews) – “Sulla passeggiata genitori-figli ipotizzata nella circolare del ministero dell’Interno sono assolutamente contrario. Le passeggiate si faranno quando finirà l’emergenza. Se ci sono dei casi di bambini affetti da particolari patologie questa esigenza della passeggiata potrà essere consentita ma soltanto davanti a una certificazione medica e per dieci minuti”. Lo ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando associandosi alle parole del Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci,relativa alla “passeggiata genitori-figli ipotizzata nella circolare del ministero dell’Interno”.

Secondo il governatore “se passa l’idea che ormai il peggio è passato e che tutti possiamo permetterci di uscire fuori è la rovina perché – conclude – si vanifica quanto fatto finora”. E ancora: “Noi ci salviamo o riusciamo a contenere la diffusione del virus soltanto se siamo rigorosi. Ho l’impressione che ci sia una sorta di relax, come se fosse tutto finito: non è così. In Sicilia e al Sud il picco deve ancora arrivare e sarebbe un peccato vanificare lo sforzo che cinque milioni di siciliani hanno fatto nelle settimane passate. Dobbiamo stare guardinghi, almeno fino al 20 aprile”.