Napoli, 26 mar. (askanews) – A Napoli continuano i controlli per scongiurare tamponi diagnostici per Coronavirus non autorizzati. Carabinieri del Nas e Guardia di finanza in campo per controllare i laboratori della città e contrastare le pratiche scorrette di chi, approfittando dell’attuale situazione emergenziale, mette in atto pratiche commerciali scorrette paventando la possibilità di eseguire esami diagnostici finalizzati al riscontro della presenza del Covid-19. Diagnosi consentita esclusivamente alle strutture accreditate presso l’Istituto superiore di Sanità .
I militari e il personale del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Napoli/1 Centro hanno riscontrato violazioni amministrative e carenze strutturali in un istituto diagnostico del quartiere napoletano Soccavo. Il deposito materiali/spogliatoio, situato in locali al secondo piano, non erano autorizzati oltre ad avere carenze igienico-sanitarie. Il titolare dell’istituto è stato diffidato dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Na/1 Centro a interdire l’area non autorizzata e al ripristino dello stato dei luoghi così come tecnicamente autorizzato.