Coronavirus, aerei italiani C27 impegnati nell’emergenza Covid-19

Il bimotore di Leonardo utilizzato da 13 Paesi in tutto il mondo

MAR 25, 2020 -

Milano, 25 mar. (askanews) – Le esigenze di evacuazione medica e trasporto aereo di materiale sanitario e malati, nella difficile battaglia contro la pandemia di Covid-19, sta mettendo a dura prova le forze aeree di diversi Paesi in tutto il mondo.

Un valido alleato, però, si sta dimostrando il bimotore da trasporto italiano C-27J “Spartan”, costruito da Leonardo e in servizio in 13 Paesi. Un aereo agile che ha la caratteristica di essere più piccolo e versatile di un C-130 o un A-400 ma ugualmente performante.

Per diversi Paesi, infatti, il C-27J si è rivelato la risorsa migliore per una risposta immediata ed efficiente alle necessità scaturite dalla lotta alla pandemia. L’Aeronautica peruviana, per esempio, lo sta utilizzando per trasportare medicine e strumenti sanitari nelle piccole piste della foresta amazzonica, nei pressi della città di Iquitos, dove c’è un focolaio di Covid-19.

Anche l’Aeronautica lituana sta usando i propri C-27J per trasportare il materiale sanitario, tra cui i tamponi per la ricerca del coronavirus Sars-Cov2 acquistati in Europa, mentre la Romania ha inviato proprio uno “Spartan” in Turchia per caricare forniture mediche dirette a Bucarest.

Sul bimotore italiano, inoltre – come si vede in queste immagini di repertorio – possono essere trasportati i kit di bio-contenimento che molte forze aeree utilizzano per trasportare pazienti altamente contagiosi, tra cui la stessa Aeronautica Militare che però, in questa specifica occasione sta impiegando i C-130 e gli elicotteri HH-101.