Coronavirus, in Tribunale a Milano udienze a porte chiuse

In aula solo "persone strettamente necessarie". Via a pulizie straordinarie

FEB 24, 2020 -

Milano, 24 feb. (askanews) – Udienze a porte chiuse, con l’accesso in aula consentito “soltanto alle persone strettamente necessarie” e comunque con il divieto “di far affluire troppe persone contemporaneamente” in luoghi potenzialmente a rischio come le aule di un Tribunale. E la “pulizia straordinaria” di tutti gli uffici giudiziari milanesi. E’ una delle misure previste dalle “linee per l’attività degli uffici milanesi” approvate questa mattina dai vertici del Palazzo di Giustizia per far fronte all’emergenza Coronavirus.

In base al provvedimento, la presenza in aula dovrà essere limitata “ai difensori e alle parti processuali strettamente necessari, evitando di portare all’udienza assistenti, stagisti o simili”. I processi a carico di detenuti si svolgeranno regolarmente e gli imputati potranno partecipare alle udienze “ovviamente purchè non siano malati”. Quanto a mascherine e guanti anticontagio, ognuno dovrà provvedere per sè: “L’uso – si legge nel provvedimento – può essere praticato se qualcuno di possiede personalmente, non essendo stato possibile nessun approvvigionamento da parte degli Uffici, in quanto esauriti presso tutte le istituzioni pubbliche e i canali di distribuzione, anche se si sta ancora tentando di reperirli”.

E’ stata invece predisposta “una pulizia straordinaria degli uffici” che “è già iniziata questa mattina e sarà portata avanti nel pomeriggio e ripetuta nei prossimi giorni”. I vertici degli uffici giudiziari milanesi procederanno inoltre “all’aquisito di distributori di gel disinfettanti, che già si trovano presso le cancellerie del Tribunale, per la collocazione nelle aule di udienza e negli altri uffici”. Tutti gli eventi collaterali già programmati (corsi di formazione per avvocati, personale amministrativo e magistrati) resteranno sospesi per tutta la settimana compresa tra il 24 e il 28 febbraio.