Coronavirus, Veneto: ricarca in asintomatici non è prevista

Precisazioni Direzione prevenzione della Regione Veneto

FEB 22, 2020 -

Venezia, 22 feb. (askanews) – In relazione ad alcune dichiarazioni di esponenti del Movimento 5 Stelle su una presunta volontà della Direzione generale della sanità della Regione Veneto di non sottoporre a test diagnostici per coronavirus i soggetti asintomatici rientranti dalla Cina, la Direzione prevenzione della Regione del Veneto puntualizza che: “L’effettuazione di esami per ricerca di SARS-CoV-2 in soggetti asintomatici rientranti dalla Cina negli ultimi 14 giorni, non è indicata da alcuna circolare del Governo Italiano né da raccomandazioni internazionali. Richiesto dal Direttore generale della Sanità del Veneto al prof. Crisanti di fornire chiarimenti su quanto dichiarato dallo stesso ad organi di stampa, il Direttore dell’Unità di Microbiologia e Virologia dell’Azienda Ospedaliera di Padova ha tenuto a precisare, in una nota del 12 febbraio u.s. che le sue dichiarazioni erano state in parte fraintese, volendo egli puntualizzare unicamente la sua preoccupazione di identificare precocemente i soggetti portatori del virus, alla luce anche di una recente pubblicazione scientifica del New England Journal of Medicine. Si evidenzia che lo stesso articolo del New England è stato successivamente posto in discussione dalla stessa comunità scientifica, poiché sono emersi nuovi elementi che hanno portato a ridiscutere il caso presentato, in quanto è stato messo in dubbio che si trattasse realmente di trasmissione di virus in soggetto asintomatico”.