Al MinSalute sindaci di Madonie e Nebrodi per criticità ospedali

Tavolo di confronto su punti nascita e altri problemi

FEB 13, 2020 -

Roma, 13 feb. (askanews) – Focalizzare l’attenzione sui punti nascita e sulle altre criticità che vivono gli ospedali delle Madonie e dei Nebrodi. E’ stato questo il tema dell’incontro oggi al ministero della Salute tra i rappresentanti dei territori dell’Appenino Siculo e la dottoressa Gullino in rapresentanza del ministro.

L’impegno delle delegazioni è quello di produrre un dossier che, in maniera puntuale, sintetizzi le criticità evidenziate e al contempo possa rappresentare base e presupposto per rivendicare legittime richieste di deroga per i punti nascita e rappresentare elemento fondante di rivisitazione dei parametri che ad oggi rendono stringente e penalizzante le concessioni di deroghe per le aree interne. I sindaci hanno chiesto l’apertura di un tavolo di confronto in cui oltre le rappresentanze istituzionali, regionali e ministeriali vi siano anche i vertici delle Asp di Palermo e Messina (anche alla luce della circostanza appresa in questa sede che il parere del comitato percorso nascita a detta della rappresentante del Ministero pare non costituirebbe parere vincolante). La dottoressa Gullino ha positivamente accolto la sollecitazione impegnandosi ad aggiornare il tavolo dopo la presentazione dei predetti dossier.

Per le Madonie erano presenti i sindaci Pietro Macaluso (Petralia Soprana), Franco Calderaro (Castellana Sicula), Francesco Migliazzo (Gangi), Leonardo Neglia (Petralia Sottana), Piercalogero D’Anna (Bompietro), Luigi Iuppa (Geraci Siculo), Lillo Puleo (Vice sindaco di Blufi) e Sandro Silvestri (assessore di Polizzi Generosa).