Accusata di avere ucciso il marito in Usa nel 2002, presa in hotel a Roma

Era ricercata in tutto il mondo

FEB 13, 2020 -

Roma, 13 feb. (askanews) – Ricercata in tutto il mondo per l’omicidio del marito, avvenuto negli Stati Uniti nel 2002: 59enne arrestata dalla polizia in un albergo romano. La notte scorsa, grazie alla rete dei controlli delle strutture ricettive, la sala operativa della questura di Roma, ha inviato un equipaggio della polizia in un albergo di lusso, nella zona di nord ovest della capitale: una persona lì registrata risultava ricercata.

Gli agenti del reparto volanti hanno trovato la cittadina statunitense, che viaggiava insieme al figlio adolescente. I successivi accertamenti hanno scoperto che la donna dal 2018 era ricercata per aver ucciso nel 2002, insieme a due complici, il marito nello loro casa nel Michigan. Il corpo dell’uomo era stato bruciato dopo il delitto e solo 13 anni dopo la vittima era stata identificata. Quando la donna ha capito di essere nel mirino degli investigatori è fuggita dagli Stati Uniti per andare in Pakistan, e a quel punto è stato emesso un mandato di cattura, a livello mondiale.

Il provvedimento, gestito dal Servizio per la cooperazione internazionale di polizia Interpol (Unità nazionale Europol – Sirene) è stato notificato alla 59enne che, al termine degli accertamenti di rito è stata portata nel carcere di Rebibbia a disposizione della magistratura. Il figlio adolescente è stato preso in carico dai servizi sociali del Comune di Roma.

Red/Gtu/Int2