Coronavirus Abruzzo, quattro studenti in sorveglianza

Due sono cinesi rientrati dal proprio paese e ora nel Pescarese

FEB 12, 2020 -

Pescara, 12 feb. (askanews) – Sono rientrate nei giorni scorsi dalla Cina due delle quattro persone in sorveglianza in Abruzzo per l’epidemia da Coronavirus: in particolare si tratta di due studenti cinesi che si trovano nel Pescarese, mentre gli altri due cittadini, invece sono studenti italiani che risiedono in provincia dell’Aquila. L’assessore alla Sanità Della Regione Abruzzo Nicoletta Verì ha tranquillizzato oggi nel corso di una conferenza stampa a Pescara sulla situazione, relazionando sull’attività di prevenzione e sorveglianza da parte degli organi preposti. In particolare a livello regionale la sorveglianza ha riguardato altre 19 persone, per le quali si è finito l’isolamento domiciliare di 14 giorni previsto dal protocollo: due alla Asl dell’Aquila, tre a quella di Chieti, dodici alla Asl di Pescara e quattro alla Asl di Teramo. Solo in due casi, vista l’insorgenza di sintomi, è stato eseguito il test specifico da Coronavirus, che ha in tutti i casi finora dato esito negativo.