Sicurezza, vertice in Prefettura a Monza. Mauri: guerra totale a droga

Punto sulle azioni a contrasto attività criminali nel territorio

GEN 24, 2020 -

Roma, 24 gen. (askanews) – Si è svolta oggi a Monza una riunione in Prefettura sul tema della sicurezza con il vice ministro dell’Interno Matteo Mauri. Erano presenti il Prefetto, il Presidente della provincia, il Sindaco, il Questore e i comandanti provinciali di Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco.

Nel corso del vertice è stato fatto il punto sulle azioni di contrasto alle attività criminali nel territorio. Si è discusso di iniziative concrete su come combattere la criminalità organizzata, sempre più attiva nelle zone con un’economia florida, e di come contrastare l’aumento dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti.

“Il punto sulla delittuosità in provincia – ha dichiarato il Vice Ministro – ha fatto registrare dati molto positivi. Visto che negli ultimi anni i reati sono diminuiti in modo consistente e continuo. Segnando una riduzione complessiva del 25%, con un -38% di furti e un – 40% di rapine”.

Mauri ha voluto sottolineare però come questo dato non sia sufficiente da solo a ridurre la percezione dell’insicurezza. Fenomeno su cui “si deve ancora fare molto perché sarebbe sbagliato non dare il giusto peso alla paura dei cittadini. Un presidio ancora più visibile da parte delle forze dell’ordine è importante anche per questo. È quello che si è verificato ad esempio con l’apertura della nuova sede della Polizia Ferroviaria in stazione a Monza. Scelta che ha contribuito a garantire maggiore sicurezza. Così come l’aumento di organico presso l’ufficio passaporti, voluto fortemente dal Questore, permetterà in breve tempo di recuperare gli arretrati e di garantire un servizio pienamente efficiente”.

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