Toscana, è attivo numero unico emergenze intraospedaliere

Numero conosciuto solo dagli operatori

GEN 22, 2020 -

Firenze , 22 gen. (askanews) – Da lunedì 20 gennaio è in funzione in tutti gli ospedali della Toscana il numero unico per le emergenze intraospedaliere. Un numero conosciuto solo dagli operatori (non c’è motivo che venga comunicato all’esterno, e non è il caso di farlo, per evitare di creare confusione), che mette in moto un’assistenza tempestiva in tutti quei casi di eventi traumatici che possono accadere all’interno di un ospedale: a un paziente, ma anche a un visitatore o a un operatore. Una caduta dal letto o dalle scale, un infarto, un ictus; o un peggioramento clinico in una persona già ricoverata in ospedale.

Il numero unico, e tutta l’organizzazione per far fronte alle emergenze intraospedaliere sono stati presentati stamani, nel corso di una conferenza stampa, dall’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, assieme a Maria Teresa Mechi, responsabile settore qualità dei servizi e reti cliniche dell’assessorato, e Matteo Nocci, coordinatore e responsabile scientifico del gruppo di lavoro che ha prodotto le linee di indirizzo varate nell’aprile 2019; presenti anche alcuni specialisti del sistema sanitario dello stesso gruppo di lavoro.

“Quando un evento traumatico avviene fuori dall’ospedale – spiega l’assessore Saccardi – viene chiamato il 118. In ospedale no, perché culturalmente siamo orientati a pensare i nostri ospedali come luoghi estremamente sicuri. In realtà non è così, incidenti ed eventi avversi si possono verificare anche dentro l’ospedale. Ed è necessario intervenire con tempestività e nella maniera giusta. Il numero unico intraospedaliero aumenta la sicurezza per tutti coloro che a vario titolo (pazienti, visitatori, operatori) si trovano all’interno delle aree ospedaliere. Si tratta di circa 40.000 pazienti che ogni giorno sono nei nostri ospedali, a cui si aggiungono gli operatori della sanità e i tanti visitatori”.