Papa a Scalfari: ho avuto solidarietà da Benedetto, caso chiuso

L'opposizione "un fenomeno abbastanza normale" nella Chiesa

GEN 16, 2020 -

Città del Vaticano, 16 gen. (askanews) – Benedetto XVI ha fatto giungere a Francesco la sua solidarietà “fraterna” lunedì dopo l’incidente del libro sul celibato sacerdotale uscito ieri in Francia a quattro mani con il cardinale Robert Sarah e annunciato domenica 12 gennaio: lo riferisce il fondatore di Repubblica Eugenio Scalfari, che riferisce di un nuovo colloquio con Pontefice argentino che ha avuto luogo martedì 14 gennaio, giorno nel quale, peraltro, il segretario particolare di Joseph ratzinger ha annunciato che il Papa emerito aveva ritirato la firma dal libro.

Benedetto, scrive Scalfari in una introduzione non virgolettata del colloquio con il Papa, “ha fatto arrivare a Francesco tutta la sua solidarietà. Il nostro Papa non aveva affatto preso sul serio il tentativo d’un gruppo di porporati alle spalle di Sarah ed ha accolto l’offerta amichevole e addirittura fraterna di Ratzinger il giorno prima del nostro incontro. Quanto a me, conoscendo il tentativo di Sarah ho domandato all’inizio del nostro incontro con quale reazione interiore stava osservando l’esistenza di un gruppo all’opposizione del suo pontificato. La risposta è stata che c’è sempre qualcuno contrario in un’organizzazione che abbraccia centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. La questione con Ratzinger era dunque chiusa e quel poco o tanto che resta in piedi di oppositori va considerato un fenomeno abbastanza normale in strutture del genere”.