Regione Lazio: per la Ryder Cup 2022 nuova viabilità di 6 Km

Regione soggetto attuatore opere, pronti 50 mln stanziati dal governo

GEN 9, 2020 -

Roma, 9 gen. (askanews) – La commissione Lavori pubblici e mobilità del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Eugenio Patanè, ha fatto il punto sul programma delle opere previste per la Ryder Cup del 2022, appuntamento per il golf di portata internazionale, che si svolgerà al Marco Simone Golf Club di Guidonia. Patanè, introducendo l’audizione, ha riassunto il quadro delle opere programmate dall’Azienda strade Lazio, in raccordo con la Città Metropolitana e i Comuni interessati (Roma, Guidonia e Fonte Nuova): “Si tratta di circa 6 chilometri di nuova viabilità – ha ricordato – e dell’adeguamento delle strade esistenti, per altri 10 chilometri. In più sono previsti interventi su 15 intersezioni. La Ryder Cup sarà l’appuntamento finale di una serie di eventi sportivi che cominceranno fin dal maggio del 2021 con gli Open d’Italia: dobbiamo farci trovare pronti anche per queste gare che, anche se avranno meno pubblico, saranno comunque una vetrina internazionale”.

L’assessore regionale Mauro Alessandri ha ricordato le risorse a disposizione, 50 milioni, stanziati nella Finanziaria nazionale, divisi in tre annualità: “C’è un accordo di massima con gli enti locali per individuare nella Regione, e quindi in Astral, il soggetto attuatore delle opere”. Accordo confermato da tutti gli enti locali interessati, che hanno prospettato la firma di una convenzione al riguardo, prevedendo l’istituzione di una cabina di regia tecnica per accelerare i tempi.

L’amministratore di Astral, Antonio Mallamo  ha parlato di “ottima collaborazione fra tutti i soggetti interessati” e ha annunciato che, una volta predisposti i decreti attuativi necessari per avere realmente a disposizione gli stanziamenti, “già a giugno potranno partire le gare per tutte le opere che non hanno bisogni di espropri. Proprio oggi pomeriggio, insieme all’assessore Alessandri, andremo al ministero per lavorare su questo aspetto”.

Un’altra esigenza, sottolineata con forza dal direttore del comitato organizzatore, Gian Paolo Montali, è quella del decoro dell’area. Roma Capitale ha chiesto che una parte dello stanziamento complessivo, circa 2 milioni, sia destinato a questo scopo.

Il consigliere Enrico Cavallari (gruppo Misto) ha chiesto che la commissione segua passo passo l’andamento dei progetti e dei lavori. Tema affrontato nella sua replica anche dall’assessore  Alessandri che, una volta definito il tema dei decreti attuativi, si è detto d’accordo alla firma di una convezione fra gli enti interessati e ha parlato della necessità di “un preciso cronoprogramma” su cui poi confrontarsi. Il consigliere Valerio Novelli(M5s) ha puntato invece l’attenzione sulla messa in sicurezza delle strade interessate, che al momento sono prive di marciapiedi e illuminazione.

Il presidente Patanè, chiudendo i lavori, ha proposto di aggiornare la commissione ai primi di maggio, “quando avremo tutti gli elementi utili per poter valutare il lavoro svolto, sia per quanto riguarda le gare che gli espropri da effettuare”.