Estorsione aggravata, bomber Miccoli condannato a 3 anni e mezzo

L'ex di Juventus e nazionale chiese favore a figlio boss

GEN 8, 2020 -

Palermo, 8 gen. (askanews) – L’ex calciatore della Juventus e della nazionale Fabrizio Miccoli è stato condannato a 3 anni e mezzo per estorsione aggravata dal metodo mafioso. La sentenza, emessa dalla Prima Sezione Penale della Corte d’Appello di Palermo, presieduta da Massimo Corleo, ha confermato la sentenza di primo grado. Al momento della lettura, l’ex attaccante non era presente.

A Miccoli è contestato l’avere chiesto, ai tempi in cui militava tra le fila del Palermo, al suo amico Mauro Lauricella, figlio del boss del quartiere Kalsa Nino Lauricella, d’intercedere per la restituzione di 20mila euro per conto di un suo amico. Denaro proveniente dalla cessione di una discoteca dell’hinterland palermitano.