Scuola di pasticceria: i dolci secondo il Cucchiaio d’Argento

Il volume Editoriale Domus con 90 ricette e 55 preparazioni base

DIC 13, 2019 -

Milano, 13 dic. (askanews) – Pasticceri con fan club più numerosi di una popstar che firmano copie dei loro libri come fossero scrittori affermati. Blog e siti di pasticceria che si moltiplicano per rivelare i segreti di bignè, meringhe e glasse perfetti. La pasticceria ormai è un passione diffusa, non solo da gustare ma anche da preparare. A questi appassionati ha pensato Editoriale Domus portando in libreria, in vista del Natale, un volume interamente dedicato all’arte del dolce.

Con Scuola di pasticceria l’esperienza de Il cucchiaio d’argento confluisce in un volume che è una “incursione” nel mondo dei dolci come l’ha definita nella sua introduzione Sofia Bordone, amministratore delegato di Editoriale Domus. Non che il Cucchiaio d’Argento, con i suoi 3 milioni di copie vendute, non avesse portato negli anni nelle case degli italiani le ricette dei nostri dolci più classici. Ma in questo caso siamo di fronte a un vero e proprio manuale che vuole avvicinare i meno esperti e sfidare con nuovi spunti chi già si cimenta con questa arte complessa, più vicina alla chimica che alla cucina tradizionalmente intesa.

Nelle oltre 350 pagine, Scuola di Pasticceria spiega quello che serve sapere su attrezzi, cotture e chimica degli ingredienti prima di mettere le mani in pasta. Fornisce 55 basi per le principali preparazioni dolci, dalla frolla al pan di spagna, dalla pasta choux alle meringhe, passando per brioche, creme, mousse e dolci al cioccolato. Infine propone 90 ricette dalle più facili alle più impegnative, con box a fondo pagina che rivelano trucchi del mestiere o mettono in guardia dagli errori più comuni. Tutto corredato da 450 fotografie, tra scatti passo-passo delle preparazioni di base e immagini di ricette pronte da essere gustate, che rendono moderno e fruibile il primo volume della nuova responsabile editoriale di Cucchiaio d’Argento Libri, Tatjana Pauli.

“Un volume unico per ricchezza fotografica, completezza dei passaggi tecnici e varietà delle ricette – ha spiegato Tatjana Pauli – si spazia da dolci semplici a preparazioni creative con sorprendenti combinazioni di sapori, in cui chiunque puà trovare la propria ispirazioni”. E quale occasione migliore del Natale per prendersi del tempo e cimentarsi con una millefoglie con crema alla vaniglia, o con un bignè craquelin o un classico strudel di mele, profumando la casa come un vero laboratorio di pasticceria.