A Roma “Innovation days – Le eccellenze del territorio” -7-

DIC 11, 2019 -

Roma, 11 dic. (askanews) – “L’energia del futuro sarà soprattutto quella che non consumeremo. Servirà investire in fonti di energie rinnovabili, ma anche e soprattutto ridurre i consumi, in particolare degli edifici” ha commentato Claudio Levorato, Presidente di Manutencoop Società Cooperativa, holding di controllo di Rekeep S.p.A.

“Secondo la Commissione Europea, ben il 36% delle emissioni in atmosfera di CO2 e il 40% dei consumi energetici totali derivano dall’edilizia. La principale causa è legata alle caratteristiche degli immobili che, specialmente in Italia, risalgono per oltre il 50% a prima degli anni ’70. Per questo motivo, lo sviluppo di un’economia sostenibile e la decarbonizzazione devono passare attraverso un aumento dell’efficienza energetica degli edifici. Inoltre, a fronte di una riduzione dei consumi di industria e trasporti nel corso degli ultimi anni, nel settore immobiliare la domanda energetica è parallelamente aumentata, specie in ambito civile, in cui sono compresi gli edifici adibiti a servizi, commercio e PA. L’efficientamento energetico su larga scala può dare, quindi, un contributo importante in termini ambientali, garantendo contestualmente risparmi economici grazie ai minori consumi, oltre ad un incremento del valore del patrimonio immobiliare riqualificato. Esistono peraltro in Italia strumenti contrattuali che favorendo la collaborazione tra PA e imprese private possono rendere possibili rilevanti investimenti in efficientamento facendo fronte alla mancanza di risorse pubbliche”.