Traffico di droga dall’Olanda a Venezia, 10 arresti

Banda di albanesi e italiani: provvedimenti per altri 22

DIC 10, 2019 -

Roma, 10 dic. (askanews) – Con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, tra Venezia, Padova, Vicenza, Treviso, Milano, Bergamo, Brescia, Pavia e Bolzano la Guardia di Finanza ha arrestato 10 persone ed eseguito altri 22 provvedimenti cautelari (17 divieti di dimora nella provincia di Venezia, 4 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e 1 divieto di dimora nella provincia lagunare congiuntamente all’obbligo di presentazione).

I provvedimenti, eseguiti dai finanzieri del Nucleo di polizia economico finanziaria e del I Gruppo di Venezia, hanno concluso le indagini dirette dalla Dda della locale Procura: avviate nel 2016, sono partite dagli approfondimenti svolti dopo alcuni sequestri di cocaina, marijuana e hashish nel centro storico di Venezia nei confronti di alcuni marocchini.

Gli approfondimenti hanno portato al sequestro, in prossimità del casello autostradale di Mestre e in varie località delle province di Venezia e Padova, di alcuni carichi di cocaina e di hashish, destinata al mercato veneziano e all’arresto degli spacciatori. I conseguenti sviluppi investigativi hanno condotto alla ricostruzione di una ramificata organizzazione criminale composta da albanesi ed italiani, con base a Marghera, che gestiva, in maniera strutturata e capillare grazie anche ad una meticolosa suddivisione dei ruoli, un vasto traffico di sostanze stupefacenti che si snodava dall’approvvigionamento delle partite di droga in Olanda fino al minuto spaccio nel centro storico e nella provincia di Venezia.

Le complessive attività svolte hanno consentito di denunciare 45 persone, delle quali 32 destinatarie dei provvedimenti eseguiti oggi ed altre 9 arrestate in flagranza nel corso delle indagini per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Sono stati sequestrati circa 20 chilogrammi di cocaina, marijuana e hashish ed accertato l’avvenuto consumo di altri 50 chilogrammi. Infine è stato sequestrato denaro contante per oltre 117.000 euro, costituente parte del profitto del traffico illecito.