Turismo ed enogastronomia, è boom di visitatori per “Sapori Segreti”

Si è conclusa al Palazzo dei Congressi la prima edizione del festival

DIC 3, 2019 -

Roma, 3 dic. (askanews) – Si è chiusa ieri al Palazzo dei Congressi di Roma la prima e fortunata edizione di ‘Sapori Segreti’, il più innovativo fra i festival dedicati all’enogastronomia ed il turismo. Un binomio che ha conquistato il pubblico, almeno a giudicare dai circa ottomila visitatori che per tre giorni hanno affollato gli stand di oltre 100 aziende accumunate dalla grande attenzione per la sostenibilità, la tecnologia e la creatività. Ed è proprio intorno a queste tre parole d’ordine che si snoda il festival che fino al due dicembre offrirà ad imprese, addetti del settore ma anche semplici appassionati di vivere il connubio fra enogastronomia ed accoglienza.

Tanti gli appuntamenti di successo durante questa prima edizione, a cominciare dagli show culinari tenuti da alcuni dei più grandi cuochi italiani, a cominciare da Angelo Troiani, chef del ristorante stellato il Convivio e nonché direttore artistico degli show cooking. Grande risonanza a livello internazionale ha avuto anche l seconda edizione di “Gelato World Heritage”, la competizione organizzata dall’associazione nazionale gelatieri che ha visto sfidarsi le delegazioni di otto nazioni e che ha visto trionfare l’Egitto. Tutta riservata a giovani artisti italiani, invece, la competizione dedicata ai virtuosi del cappuccino organizzata da aTipyca sotto l’occhio attento del campione italiano Giuseppe Fiorini. Un’occasione per i tanti visitatori di poter ‘gustare’ delle vere opere d’arte del Made in Italy realizzate da veri maestri.

Non poteva poi mancare uno spazio dedicato ai bambini che per tre giorni hanno potuto ‘giocare’ apprendendo però allo stesso tempo i principi basi per una alimentazione sana, equilibrata è sostenibile. Sostenibilità che è stata anche una delle parole d’ordine dei tanti dibattiti durante cui si sono confrontati giornalisti, esperti del settore enogastronomico, imprenditori ed istituzioni: oltre ai padroni di casa Patrizia de Luise, presidente di Confesercenti, e Vincenzo Miceli, organizzatore della rassegna con Cft, sul palco dell’area dibattiti si sono alternati personaggi come la scrittrice Lisa Casali e Sandro Pappalardo in rappresentanza di Enit.

Proprio la presidente di Confesercenti, ha parlato di “un riscontro per un evento che mira a promuovere l’eccellenza e la capacità di innovazione tecnologica delle imprese della filiera”. Un appuntamento che “Confesercenti ha fortemente sostenuto: con Sapori Segreti, abbiamo dato alle piccole imprese l’occasione di fare squadra e presentare a tutti, operatori di settore e grande pubblico, le competenze e la capacità imprenditoriale e di innovazione diffusa del food italiano, così come la forte sensibilità delle nostre imprese nei confronti dei temi della sostenibilità ambientale. Una chance di visibilità per le piccole del Made in Italy, che spesso da sole non riescono ad ottenere”.

“Sono stati tre giorni molto intensi e ricchi di soddisfazione. Questo – ha voluto sottolineare l’organizzatore dell’evento, Vincenzo Miceli – grazie a tutto lo staff: voglio in particolare ringraziare Giulia Paniccia, Claudio Pica e Renato Bonanni. Un grazie anche a Federico Quaranta, che con la sua preparazione e simpatia ha moderato al meglio i nostri dibattiti. Voglio anche ringraziare per la partecipazione l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Lazio, Paolo Orneli, Carlo Hausmann DG Agrocamera, Giacomo Glaviano di Fijet, Sandro Pappalardo di Enit, Arcadio Alfieri, Cristiano Nervegna DG Deep Lab, Simone Cozzi fondatore di High Quality Food, la scrittirice Lisa Casali, lo chef Franco Aliberti e Alessandro Piepero. L’appuntamento è per il prossimo anno”.