Rifiuti Lazio, Pernarella (M5S): linee piano non adeguate

Ad agosto abbiamo mosso gli stessi rilievi

NOV 26, 2019 -

Roma, 26 nov. (askanews) – “Le linee guida del Piano regionale dei Rifiuti non sono adeguate alle reali esigenze della Regione Lazio e alle direttive del Parlamento Europeo è un concetto che ripetiamo da anni, oggetto anche di un’interrogazione che avevamo presentato ad agosto al Presidente Zingaretti e all’Assessore Valeriani ma che ad oggi, con la lettera inviata dalla Commissione Europea a Palazzo Chigi, trova ancora maggiore riscontro nel rischio prospettato di una procedura di infrazione europea”. Così Gaia Pernarella, consigliere M5S Lazio, commenta la lettera inviata nei giorni scorsi da Bruxelles a Roma. “Ancora una volta – osserva la consigliera 5 Stelle, componente della Commissione rifiuti regionale – l’Europa mette il Presidente della Regione Lazio di fronte alla realtà dei fatti ovvero il mancato raggiungimento degli obiettivi previsti dal precedente piano rifiuti del 2012, nonché l’assenza di programmazione e strategia in quello in aggiornamento che null’altro è se non la fotografia di un esistente che conosciamo sin troppo bene fatto di impiantistica sempre uguale, mancati controlli, assenza di alternative all’incenerimento e al conferimento in discarica. Una situazione così grave e che paradossalmente anche la Regione ha ben chiara quando nelle Linee Guida paventa l’aggravarsi dell’emergenza nel 2020”. Conclude Pernarella: “Avvisi pubblici per nuove tipologie di impianti, maggiore controllo sui privati, riconversione tecnologica e adeguamento alle BAT degli impianti di trattamento sono la risposta più immediata ai rilievi sollevati dalla Commissione Europea e all’emergenza ma per raggiungere gli obiettivi è soprattutto necessaria una consistente dose di buona volontà che fino a oggi è inspiegabilmente mancata”.