Scattano gli accertamenti dopo il servizio delle Iene sull’Ama

In onda ieri sera

NOV 25, 2019 -

Roma, 25 nov. (askanews) – “Anche questa volta, così come già fatto in passato, Ama S.p.A. sarà inflessibile nel reprimere e sanzionare eventuali comportamenti illeciti dei propri operatori, lesivi dell’immagine aziendale. Sono infatti già scattati, in accordo con Roma Capitale, gli accertamenti a seguito del servizio de “Le Iene” andato in onda ieri sera”. Lo comunica in una nota la Municipalizzata capitolina per l’Ambiente in merito al servizio delle Iene su presunti comportamenti scorretti da parte di alcuni dipendenti dell’azienda.

“L’impegno di Ama S.p.A. nel perseguire e punire secondo quanto previsto dal CCNL questi comportamenti scorretti è testimoniato dai provvedimenti disciplinari comminati nei primi 9 mesi del 2019. In questo periodo, infatti, sono stati 18 i dipendenti licenziati, dei quali 13 per “infrazioni inerenti il corretto espletamento della prestazione lavorativa”. Sono state infine complessivamente 91 le sospensioni dal lavoro e dalla retribuzione, delle quali 62 hanno riguardato il non corretto svolgimento della propria attività lavorativa”, aggiunge.

“Il comportamento di pochi infedeli non può però mettere in secondo piano l’impegno e la professionalità della stragrande maggioranza dei 7.500 dipendenti della municipalizzata capitolina, che ogni giorno gestiscono e raccolgono quasi 5mila tonnellate di rifiuti (molto di più del quantitativo di Milano e Napoli messe insieme) da un’area pari a 7 volte Milano, 10 volte Parigi o Barcellona e su una superficie complessiva di circa 1.200 Kmq (3.370 Km di strade servite)”, conclude.

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