Assolombarda ha premiato l’innovazione che viene dagli studenti

"Visioni d'impresa": avvicinare università e mondo imprenditori

NOV 22, 2019 -

Milano, 22 nov. (askanews) – Milano, 22 nov. (askanews) – Francesco Magni, 22 anni di Usmate Velate, studente di Visual Design alla NABA Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, è il vincitore di “Visioni d’Impresa”: contest partito a giugno nell’ambito dell’ampio progetto “Genio e Impresa” che Assolombarda ha dedicato al genio di Leonardo, e che si è concluso questa sera presso la sede dell’Associazione con un grande evento di premiazione.

Con la sua installazione “Menti differenti”, nata dall’incontro con la Fondazione Onlus Un Futuro per L’Asperger – ILLCA S.M.I. S.r.l., Francesco si è aggiudicato il primo premio per aver saputo interpretare con originalità, visione e creatività cos’è oggi l’innovazione, attraverso la creazione di un percorso esperienzialeche, partendo dalla scoperta delle caratteristiche della sindrome di Asperger, arriva alla Scuola Futuro Lavoro che, all’interno della Fondazione, offre ai ragazzi che ne sono affetti percorsi formativi altamente qualificanti e di valorizzazione delle loro capacità individuali. Grazie a “Visioni d’Impresa” venti studenti, provenienti da IULM Università di Lingue e Scienze della Comunicazione, NABA Nuova Accademia di Belle Arti, Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore e Università degli Studi di Milano, sono entrati in contatto con venti importanti realtà aziendali del territorio ad alta vocazione tecnologica. Le imprese sono state selezionate dal Leadin’Lab – Leadership Design and Innovation Lab del Politecnico di Milano, partner scientifico del progetto “Genio e Impresa”, tra quelle a più alta vocazione tecnologica del territorio: 8853 SpA; Amgen Italia; ARGO Vision; BOTTA Packaging; BP SEC Srl; BTicino; Caimi Brevetti SpA; Cifra SpA; Diapason Consortium; Dompè Farmaceutici SpA; Fluiten Italia SpA; Fondazione Onlus Un Futuro per L’Asperger – ILLCA S.M.I. S.r.l.; Hibye; iCanDo Srl; Mida Service Srl; Neovision Cliniche Oculistiche; OTB Ssd Srl; Rexite; Shareminutes Srl; STevents Srl. A ogni studente, a cui è stata assegnata una specifica azienda, è stato chiesto di interpretare e rappresentare il concetto di innovazione attraverso linguaggi espressivi diversi: fotografia, videomaking, graphic design, installazioni e scrittura. In occasione dell’evento conclusivo di premiazione, i venti progetti sono stati esposti e presentati presso la sede di Assolombarda, per essere valutati da unagiuria di esperti nei diversi campi secondo 3 criteri: innovazione e creatività; efficacia comunicativa; coerenza tecnica rispetto al linguaggio espressivo scelto. Presidente di giuria Alessandro Scarabelli, Direttore Generale di Assolombarda, che ha esaminato il linguaggio imprenditoriale. Oltre a Emilio Bellini, Co-Founder Leadin’Lab Politecnico di Milano che ha analizzato il linguaggio dell’innovazione; Mauro Belloni, Autore, il linguaggio della scrittura;Alberto Damiani, Amministratore Delegato Adverteam – Comunicare around the line, il linguaggio della comunicazione; Carlo Furgeri Gilbert, Fotografo, il linguaggio della fotografia; Luca Lucini, Regista, il linguaggio del cinema; Franco Rolle, Architetto Neo-Narrative Environments Operas, il linguaggio della progettazione di un ambiente narrativo. “Con Visioni d’Impresa abbiamo voluto creare una sinergia tra mondo accademico e mondo imprenditoriale, avvicinando i giovani al fare impresa e dando voce alla loro creatività. Attraverso l’uso di linguaggi espressivi diversi, hanno toccato con mano e rappresentato l’innovazione delle aziende: leva di crescita e competitività di ogni realtà imprenditoriale” – ha dichiarato Alessandro Scarabelli, Direttore Generale di Assolombarda. “Il nostro territorio, d’altra parte, ha un grande patrimonio di innovazione, basti pensare che nel 2018 il 32% delle innovazioni di tutta Italia sono state brevettate nella nostra regione. Si tratta di un tratto distintivo della storia imprenditoriale lombarda, che come Assolombarda siamo impegnati a valorizzare”. Sul podio è salita, al secondo posto, Silvia Sciotta, 22 anni di Como, studentessa di Graphic Design alla NABA Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, con il suo progetto “Lascia una traccia di te”, nato dall’incontro con Hibye, social network che permette agli utenti di interagire con persone che si trovano nelle vicinanze attraverso la creazione di storie geo-localizzate. Con l’obiettivo di ricreare un’interazione tra sconosciuti come avviene grazie a Hibye, Silvia ha creato 4 bacheche posizionate in diversi luoghi di Milano, che, una volta riempite dai passanti invitati ad appendere oggetti o scrivere i propri pensieri, sono state affiancate da 4 illustrazioni realizzate con pastelli a olio. Al terzo posto due parimerito. Erica Regalin, 21 anni di Magenta, studentessa diLettere Moderne all’Università degli Studi di Milano, che con il suo progetto “EX NOVO?”, nato dall’incontro con Diapason Consortium che offre alle imprese servizi tecnologici, racconta, attraverso il linguaggio della scrittura, il legame tra invenzione e innovazione. E Giorgio Muzzupappa, 22 anni di Reggio Calabria, studente del corso di laurea magistrale in Televisione, Cinema e New Mediapresso l’Università IULM di Milano, che con il suo progetto “X, L’Incongnita”, nato dall’incontro con Rexite, attiva nel campo del design, racconta attraverso un video l’avventura di un giovane designer che presenta una serie di progetti alle aziende del settore e, nonostante riceva numerosi rifiuti, non si arrende ma trova l’ispirazione per nuove idee. I tre vincitori si sono aggiudicati 3 buoni del valore complessivo di tremila euro per l’acquisto di materiali e attrezzatture utili al loro percorso professionale.