Ai Pizza awards Italia 2019 trionfano la Campania e Franco Pepe

Che conquista 4 premi, podio tutto a regione pizza napoletana

NOV 12, 2019 -

Roma, 12 nov. (askanews) – Ai “Pizza Awards Italia 2019” trionfano la Campania e Franco Pepe che, con il suo “Pepe in Grani”, conquista ben 4 premi: miglior pizzaiolo e miglior pizza d’Italia, miglior pizza tradizionale e, ovviamente, miglior pizza della Campania. Sul podio tutto campano anche 50 Kalò di Ciro Salvo e i I Masanielli di Francesco Martucci, premiata come miglior pizza contemporanea e miglior pizza fritta. Due riconoscimenti anche per Le Parùle, Berberè, Patrick Ricci e Salvatore Lioniello. Miglior pizzaiola Teresa Iorio, miglior giovane pizzaiolo Luca Mastracci di Pupillo. E ancora Pignalosa miglior pizza napoletana, 180 grammi miglior pizza romana.

La convention si è svolta ieri negli spazi del Roma Convention Center La Nuvola in occasione di Excellence 2019. I Pizza Awards, nati dall’evoluzione del “Premio MangiaeBevi” vogliono contribuire ad accendere i riflettori sulle eccellenze della pizza italiana. A stilare le graduatorie, nazionale e regionali, e a decretare i vincitori è stata una giuria composta da circa 200 tra i più autorevoli giornalisti enogastronomici del settore.

Trentotto in totale i premi – 18 nazionali e 20 regionali- conferiti durante la cerimonia. Sul gradino più alto del podio è salita Pepe in Grani, la pizzeria di Caiazzo (CE) di Franco Pepe, che si è aggiudicata un poker di premi come Miglior Pizza d’Italia, Miglior Pizza Tradizionale e Miglior Pizza della Campania, oltre al suo riconoscimento personale come Miglior Pizzaiolo dell’anno. Due invece i riconoscimenti per la pizzeria I Masanielli di Francesco Martucci: Miglior Pizza Contemporanea Mulino Caputo e Miglior Pizza Fritta, assegnato da Reporter Gourmet.

Due premi anche per Le Parùle di Giuseppe Pignalosa a Ercolano (NA), Miglior Pizza Napoletana e Miglior Nuova Apertura, Berberè di Bologna, Miglior Pizza dell’Emilia-Romagna e Miglior Pizza Bio, Patrick Ricci di San Mauro Torinese (TO), Miglior Pizza del Piemonte e Miglior Comunicazione Digitale e Da Lioniello di Succivo (CE), Miglior Pizza Canotto e Miglior Design.

Premiate anche due donne della pizza: Teresa Iorio, de Dalle Figlie di Iorio di Napoli, vincitrice femminile del titolo di Pizzaiola dell’Anno, e Sara Palmieri di 10 Diego Vitagliano premiata per la Miglior Pizza Senza Glutine. Miglior Giovane Pizzaiolo dell’anno è Luca Mastracci di Pupillo a Frosinone. La Miglior Pizza Romana è quella di 180 g. di Jacopo Mercuro e Mirco Rizzo a Centocelle (Roma), il Miglior Format di Pizzeria quello di Pizzium a Milano, la Miglior Carta dei Vini e delle Birre quella dei fratelli Francesco e Salvatore Salvo a San Giorgio a Cremano (NA).

Premiati inoltre, come Ambasciatori della Pizza nel Mondo, Alessandro Condurro (L’Antica Pizzeria da Michele) e Gino Sorbillo (Sorbillo ai Tribunali). E ancora, per le graduatorie regionali, successi per Seu Pizza Illuminati (Lazio), Da Zero (Lombardia e Basilicata), I Tigli (Veneto), L’Apogeo (Toscana), 400 Gradi (Puglia), Piano B (Sicilia).