Torino, fermato autore incendio alla Cavallerizza: è un clochard

A incastrarlo le telecamere di sorveglianza

NOV 8, 2019 -

Roma, 8 nov. (askanews) – Fermato l’autore dell’incendio alla Cavallerizza Reale di Torino.

Lo rende noto la polizia spiegando che il fermo è stato eseguito ieri, a GENOVA, dopo una complessa attività di indagine, a carico di D. O., ritenuto responsabile di aver provocato l’incendio che il 21 ottobre 2019 ha avvolto il tetto della Cavallerizza Reale di Torino, nell’area delle scuderie e dell’ex circolo del dopo lavoro. L’uomo è stato individuato dal Commissariato Centro di Genova durante un controllo, a seguito del quale è emerso che a suo carico sussisteva un rintraccio per l’esecuzione di un fermo disposto dalla Procura di Torino.

L’indagine era stata avviata dal Commissariato Centro di Torino, all’indomani del rogo, nel corso della quale erano stati ascoltati alcuni occupanti dell’area conosciuta come “i Granai”, che già erano sotto l’attenzione di un’indagine della Procura per furto di energia elettrica, e proprio qualche giorno prima edll’incendio, gli agenti avevano interrotto, alcuni allacci abusivi. Tra gli occupanti, anche l’uomo fermato, un senza fissa dimora, che dormiva nella struttura da un paio di mesi. Il clochard aveva riferito che la notte dell’incendio, non era alla Cavalerrizza, perché aveva trascorso la note ai Murazzi del Po, ed era rientrato solo alle 6 del mattino.

Un racconto che è stato smentito dai filmati di alcune telecamere, che erano state installate dagli agenti per indagare su un probabile giro di spaccio nella Cavallerizza. Nelle registrazioni, infatti, si nota l’uomo dirigersi verso la porta della struttura della Cavallerizza, il Tempietto, versare liquido da una bottiglia di vetro e poi tentare di appiccare il fuoco con un accendino, senza riuscirci. Dopo un paio di ore, l’uomo viene immortalato mentre si dirige nella zona dei Granai, muovendosi nell’oscurità mentre accende di tanto intanto delle fiammate. Infine si allontana di corsa da una porta dei Granai, quella dalla quale partiranno le fiamme del rogo.