Rossi: individuare e punire chi minaccia Segre

"Salvini minimizza mentre Lega nega cittadinanza onoraria a Pescara"

NOV 8, 2019 -

Roma, 8 nov. (askanews) – “Non basta la vergogna di dover dare la scorta a Liliana Segre, la senatrice di 89 anni sopravvissuta ai campi di sterminio, contro i nuovi nazisti aguzzini che quotidianamente le rinnovano la tortura e gli insulti. I neonazisti responsabili su web delle minacce e delle offese devono essere individuati e puniti con un regolare processo. Salvini minimizza e dichiara:”anch’io ne ricevo”; mentre la Lega a Pescara nega alla senatrice la cittadinanza onoraria. Occorre reagire e tenere alta la vigilanza democratica e antifascista, far nascere nel Paese un moto di ripulsa verso chi blandisce e propaga razzismo e antisemitismo”. Lo ha scritto Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana