Coldiretti Abruzzo: no a tagli ad agricoltura per 370 milioni

In regione diminuzione di quasi sei milioni per il Psr

NOV 6, 2019 -

Pescara, 6 nov. (askanews) – “E’ inaccettabile un taglio di 370 milioni di euro all’agricoltura italiana – di cui oltre 8milioni a quella abruzzese – che è diventata la piu’ green d’Europa con primati nella qualità e nella sicurezza alimentare”. E’ quanto afferma la Coldiretti Abruzzi in riferimento alla riduzione complessiva del budget per la Politica agricola comune (Pac) dal 2020 al 2021, prevista dalla proposta di regolamento transitorio adottato dalla Commissione europea. Per l’Italia vengono stanziati 3,56 miliardi in pagamenti diretti e 1,27 per lo sviluppo rurale (Psr), rispettivamente 140 milioni (-3,9%) e 230 milioni in meno (-15,6%) rispetto al massimale 2020, per una riduzione totale di 370 milioni di euro, prevista nel 2021 con il passaggio dal nuovo al vecchio Quadro Finanziario Pluriannuale (QFP). In questo scenario l’Abruzzo non fa eccezione con una diminuzione di 2.240.000 euro per i pagamenti diretti e 5.892.930 per il Psr per una riduzione complessiva di risorse pari a 8.132.930 euro.