Comune Milano: con Inps per dare accesso a sostegno ai senza casa

A Casa Jannacci e al Casc apre il servizio "Inps per tutti"

OTT 15, 2019 -

Milano, 15 ott. (askanews) – L’Inps e il Comune di Milano vicini ai cittadini più fragili per accompagnarli nell’iter dell’accertamento dei requisiti per accedere alle prestazioni di sostegno e per la preparazione della domanda. E’ stato presentato questa mattina il servizio “Inps per tutti” che partirà nelle due sedi comunali del Centro aiuto della stazione Centrale di via Sammartini 120 e nella Casa dell’accoglienza “Enzo Jannacci” di viale Ortles 69 e sarà dedicato alle persone senza fissa dimora. Gli utenti del Casc e gli ospiti di Casa Jannacci potranno sottoporsi, grazie al supporto degli operatori del Comune, a un questionario telematico che restituirà un’indicazione su quali misure erogate dall’Inps potrebbero rivelarsi adeguate al singolo soggetto. In caso di esito positivo, gli operatori si occuperanno di trasmettere i dati direttamente a Inps fissando un appuntamento per l’utente in questione al Casc o a Casa Jannacci. Una mattina alla settimana, quattro operatori dell’Istituto nazionale della previdenza sociale (due per ogni sede) saranno infatti fisicamente presenti in via Sammartini e viale Ortles per accompagnare i senza fissa dimora che ne hanno fatto richiesta attraverso tutti i passaggi della presentazione della domanda per la misura più indicata. Sulla base del numero di richieste di aiuto che perverranno allo sportello, il servizio, che è stato attivato contemporaneamente in diverse città italiane, dopo una fase sperimentale, potrà essere potenziato attraverso l’estensione degli orari e del personale dedicato.

“Questa preziosa collaborazione con Inps ci aiuterà a offrire ai senza dimora una presa in carico completa che non si esaurisce solo nel fornire informazioni o orientamento, ma rappresenta un supporto vero da parte di operatori esperti che aiuteranno i cittadini più svantaggiati ad avvalersi di un loro diritto” ha affermato l’assessore alle Politiche sociali, Gabriele Rabaiotti, aggiungendo che “partiamo oggi con una sperimentazione ma lavoreremo nei prossimi mesi per estenderlo in altri punti della città e per favorire l’accesso di tutte le persone con fragilità”.

“La collaborazione con il Comune di Milano è storica perché comincia nel 2017 con il primo protocollo firmato col sindaco Giuseppe Sala per la progressiva istituzione nei Municipi di punti integrati per la gestione unitaria delle politiche a sostegno della famiglia e delle fasce più deboli” ha dichiarato il direttore del coordinamento metropolitano di Inps, Gregorio Tito, sottolinenando che “‘Inps per tutti’ nasce per andare a cercare gli ultimi, coloro che a volte rimangono esclusi dalle misure di sostegno perché non le conoscono: l’obiettivo è quello di intercettare questi bisogni passando da una pubblica amministrazione reattiva a una pubblica amministrazione proattiva”.