Firenze, sequestrate in aeroporto 2 conchiglie di mollusco gigante

Specie protetta a rischio di estinzione: denunciato proprietario

OTT 14, 2019 -

Roma, 14 ott. (askanews) – All’aeroporto “Amerigo Vespucci” di Firenze-Peretola sequestrate da Finanza e Dogane due conchiglie delle dimensioni di quasi un metro l’una di un esemplare di circa 50 kg di “Tridacna gigas”, un mollusco gigante appartenente a una specie protetta a rischio di estinzione, che un commerciante italiano stava spedendo a Santo Domingo.

I finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano di Firenze si sono insospettiti di fronte a una documentazione relativa all’esportazione verso la Repubblica Dominicana di due colonne in piperno, con incastonate le singolari e rare conchiglie. La Tridacna gigante è, infatti, considerata il più grande mollusco bivalve esistente al mondo (“giant clam”) e abita prevalentemente le acque delle barriere coralline degli oceani Pacifico e Indiano.

Tenuto conto che, dalla documentazione presentata all’aeroporto, non era chiara la provenienza delle conchiglie, i militari hanno deciso di effettuare con i funzionari doganali una verifica merceologica, a seguito della quale è emerso che, in realtà, le conchiglie viaggiavano in via del tutto separata dalle colonne, non accompagnate da alcun documento che ne certificasse il legittimo possesso e l’autorizzazione al trasporto.

Le due conchiglie sono state così sequestrate e il proprietario denunciato per traffico di specie a rischio di estinzione, per il quale è prevista ammenda da 20.000 a 200.000 euro o anche l’arresto da 6 mesi ad 1 anno.