Rifiuti, Pd: (Pd): Giunta Raggi vuole far fallire Ama

"Si profila ipotesi del dolo per amministrazione comunale"

OTT 11, 2019 -

Roma, 11 ott. (askanews) – “Siamo sempre più convinti della volontà della Giunta 5 Stelle di affondare l’ennesima azienda municipalizzata, l’Ama. Quanto emerso oggi nel corso della commissione Trasparenza dimostra che l’Amministrazione comunale non ha mosso un dito per sanare il contenzioso sui 18 milioni di crediti cimiteriali e approvare il prima possibile il bilancio dell’azienda”. E’ quanto affermano il presidente della Commissione Trasparenza Marco Palumbo e la consigliera comunale Pd Valeria Baglio.

“Il Collegio dei sindaci dell’Ama – proseguono i due esponenti del Pd – ha ricostruito i fatti e ha ribadito di aver richiesto più volte l’istituzione di una commissione ad hoc sul contenzioso sui fondi cimiteriali. Commissione che avrebbe contribuito a chiarire le posizioni divergenti tra Ama e Campidoglio e che non è mai stata istituita. Lo stesso Collegio ha poi ricordato l’esistenza di altre voci di bilancio che risultano non condivise tra Comune di Roma e municipalizzata dei rifiuti. Voci che l’Amministrazione comunale aveva il dovere di chiarire e non ha fatto”.

“La Commissione Trasparenza di questa mattina – nonostante l’ingiustificabile assenza dell’assessore Lemmetti e del direttore generale Giampaoletti – è stata un’occasione importante per ricordare la legge Madia e in particolare il divieto di soccorso finanziario per le aziende municipalizzate che abbiano chiuso 3 bilanci in rosso. Considerando che i Bilanci dell’Ama 2017 e 2018 saranno certamente in perdita e che difficilmente quello del 2019 riuscirà a tornare in pareggio, anche per effetto dell’attuale ed evidente difficoltà di collocazione dei rifiuti, siamo sempre più convinti del reale disegno politico della Giunta Raggi: portare l’azienda al fallimento, privandola del suo ruolo industriale e riducendola a una cooperativa di spazzamento, indirizzando il business del ciclo dei rifiuti verso soggetti privati”.

(Segue)