Ue, Bora (Marche): fondamentale per vincere sfide clima e inclusione

Dare voce ai territori

OTT 10, 2019 -

Roma, 10 ott. (askanews) – Dare voce ai territori, costruire l’Unione europea partendo dal livello locale. Una sfida da vincere, dal momento che le regioni e le città sono responsabili dell’attuazione del 70 per cento di tutta la legislazione Ue. Un impegno “gravoso ma affascinate”, che indirizzerà lo sviluppo del Continente e il futuro delle giovani generazioni europee. Oggi solo il 60 per cento, in Italia il 51 per cento, delle persone è a conoscenza dei numerosi progetti finanziati dall’Unione a livello locale. Di tutto questo si è parlato, a Bruxelles, in occasione della Settimana europea delle regioni e delle città, alla quale ha partecipato l’assessora alle Politiche comunitarie, Manuela Bora. Dal 7 al 10 ottobre oltre novemila responsabili politici ed esperti locali hanno animato l’evento che è diventato il principale incontro annuale sulla politica di coesione europea. “Un appuntamento di straordinaria importanza per riflettere e indirizzare le scelte dell’Unione, anche in vista della nuova programmazione 2021-2027”, ha evidenziato l’assessora. “Per affrontare tutte le grandi sfide, come la crisi climatica o le crescenti disuguaglianze sociali, abbiamo bisogno dell’Unione europea. Insieme dobbiamo marciare verso un futuro migliore”.(Segue)