Rifiuti, Cacciatore (M5S): Ama-Acea, separare ambiti competenza

Martedì 15 ottobre commissione rifiuti alla Pisana

OTT 10, 2019 -

Roma, 10 ott. (askanews) – “Martedì 15 alle ore 12 si riunirà la commissione di indagine conoscitiva del Consiglio regionale sulla gestione rifiuti a Roma e la situazione AMA S.p.A., per ratificare il lungo percorso conoscitivo che sfocerà nella relazione definitiva, da trasmettere alla Presidenza del Consiglio in attesa della discussione in Aula prevista dal Regolamento”. A darne notizia una nota di Marco Cacciatore, consigliere regionale del Lazio del M5S e presidente della stessa Commissione. “Le parti che si sono confrontate fino ad oggi in Commissione hanno tutte smentito, da diversi punti di vista, la possibilità che AMA fosse privatizzata. La possibile fusione con Acea – precisa – non è stata né confermata e né smentita. Vista la pianificazione industriale di Acea, votata al recupero energetico e all’incenerimento, come dimostrano le dichiarazioni di ampliamento del termovalorizzatore di San Vittore, se Acea disponesse dei rifiuti di Ama l’incastro sarebbe perfetto ma in danno della vivibilità dei territori e della sostenibilità. Aree come Roccasecca e San Vittore, dove si vorrebbe ampliare sia un termovalorizzatore che una discarica, ma che dovrebbero piuttosto essere classificate come aree a rischio ambientale, ai sensi della Legge regionale del M5S da poco approvata in Consiglio: zone in sofferenza che potrebbero quindi essere salvaguardate e protette dai nuovi insediamenti impiantistici anche in ragione di un loro risanamento, come previsto dalla legge regionale recentemente introdotta” sottolinea Cacciatore. “Le contraddizioni pertanto, tra la possibilità di un tandem AMA-ACEA e il Piano rifiuti regionale, adottato dalla giunta e che attendiamo in Aula, sono notevoli e vanno rilevate”.