Trieste, 10 ott. (askanews) – La delegazione del Consiglio regionale FVG che, guidata dal presidente Piero Mauro Zanin, ha partecipato ai lavori degli Open days promossi dalla Commissione europea e dal Comitato delle Regioni, si è incontrata con l’ambasciatrice italiana presso il Regno del Belgio, Elena Basile, nella storica sede della residenza, aperta molto spesso per eventi promossi dalla nostra comunità nazionale. La nostra rappresentante diplomatica ha sottolineato la forte presenza di italiani nel tessuto sociale ed economico del Belgio con 300.000 iscritti all’Aire e altri 200.000 circa che lavorano o sono impegnati in diverse attività. Significativa è la componente dei giovani, molti dei quali inseriti nell’ambito delle istituzioni europee. Per quanto riguarda la situazione nel Paese, si registra un’accentuazione delle criticità dovute al dualismo tra le due regioni, la Vallonia francofona e le Fiandre terra della comunità olandese, con queste ultime che costituiscono oramai la parte economicamente pulsante del paese. Il presidente del Consiglio Zanin, ringraziando per l’incontro ha ricordato l’apporto dato dall’emigrazione dal Friuli Venezia Giulia allo sviluppo del Belgio nel secolo scorso, sottolineando come sia cresciuta la componente altamente specializzata dei giovani che hanno scelto di trasferirsi in questo Paese. Zanin ha inoltre evidenziato la non facile situazione del Friuli Venezia Giulia che vive un periodo di stagnazione economica con tassi di disoccupazione significativi. Prospettive migliori – ha aggiunto – arrivano dall’export e dalla cantieristica, sottolineando che in futuro il sistema portuale di Trieste conquisterà nuovi spazi sui mercati internazionali. Il presidente del Consiglio, infine, ha invitato l’ambasciatrice a visitare il Friuli Venezia Giulia, invito che Elena Basile ha accolto “per incontrare – ha detto – una regione carica di storia ma che non conosco molto”.