Accoltellò 16enne amico di suo figlio: 46enne fermato a Milano

Accusa è tentato omicidio. L'aggressione il 29/9 in Coni Zugna

OTT 10, 2019 -

Milano, 10 ott. (askanews) – E’ stato un pluripregiudicato di 46 anni, padre di un suo amico, ad accoltellare un ragazzino di 16 anni poco prima dell’alba del 29 settembre scorso in via Fra Luca Pacioli all’angolo con viale Coni Zugna a Milano. Lo hanno scoperto i carabinieri della Compagnia Porta Monforte che hanno posto in stato di fermo l’uomo con l’accusa di tentato omicidio aggravato.

Secondo quanto spiegato dagli investigatori, quella notte il 46enne stava rincasando intorno alle 3 e aveva notato il figlio insieme con altri sei amici (tutti tra i 16 e i 17 anni) che si stavano facendo dei selfie in una Fiat 500 del car sharing che avevano trovato aperta. Convinto che l’avessero forzata, l’uomo si era avvicinato per rimproverare il figlio e gli aveva rifilato un paio schiaffoni fino a che in sua difesa erano intervenuti due amici, tra cui la vittima, che aveva tentato di sferrargli un pugno. Ne era nata una violentissima collutazione, al culmine della quale il pregiudicato, dopo averlo riempito di pugni e calci, aveva estratto un piccolo coltello a serramanico e lo aveva colpito con due fendenti al fianco, ferendolo in modo non grave.

La vittima era stata soccorsa poco dopo in via Voghera ma aveva dichiarato ai carabinieri che ad aggredirlo era stato uno sconosciuto ubriaco. I militari hanno però successivamente recuperato il filmato registrato da un impianto di sicurezza privato che aveva immortalato l’intera aggressione e dai successivi accertamenti hanno individuato il vero responsabile, l’uomo di origine campana che i ragazzi conoscevano.