Padova, 9 ott. (askanews) – Parte un intervento straordinario nell’ambito del Fondo di Solidarietà , con obiettivo l’integrazione lavorativa dei migranti. Gli enti promotori del Fondo, ossia Fondazione Cariparo, Diocesi di Padova, Comune di Padova, Veneto Lavoro, e Camera di Commercio di Padova hanno definito un’iniziativa con Confcooperative Veneto e Legacoop Veneto, per attivare percorsi di inserimento lavorativo e sociale di 150 migranti ai quali è stato riconosciuto lo status di protezione umanitaria dall’apposita commissione ministeriale e che, in mancanza di un lavoro, non possono rinnovare né convertire il loro permesso di soggiorno.
Possono accedere alle candidature coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: essere titolari di permesso di soggiorno per protezione umanitaria rilasciato dalla Questura di Padova, risiedere o avere il domicilio in provincia di Padova, superare un test A2 per l’italiano (in alternativa essere in possesso della licenza di terza media o di diploma di scuola superiore). Il candidato dovrà inoltre dimostrare di aver svolto un percorso di integrazione e di poter superare i test sulla sicurezza che obbligatoriamente il futuro datore di lavoro somministrerà .
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