Campania, incontro in Regione per le vittime della criminalità

Si è parlato di inserimento lavorativo delle categorie protette

OTT 9, 2019 -

Napoli, 9 ott. (askanews) – Un incontro per definire l’applicazione dell’inserimento lavorativo delle categorie protette, in particolare per quanto attiene agli orfani di femminicidio. Di questo si è discusso, oggi, presso gli uffici della Direzione generale istruzione, formazione, lavoro e politiche giovanili della giunta regionale della Campania, su iniziativa dell’assessore regionale al Lavoro Sonia Palmeri. Una riunione tra i collocamenti provinciali e la Fondazione Polis per le vittime innocenti della criminalità e i beni confiscati.

“Il lavoro è un diritto di tutti sancito dalla Costituzione e l’impegno del nostro assessorato è orientato chiaramente ad attuare tale principio, soprattutto se lo stesso è applicato a coloro che hanno subito un torto così grave come gli orfani di femminicidio, spesso dimenticati”, ha evidenziato l’assessore Sonia Palmeri.

Don Tonino Palmese ed Enrico Tedesco, rispettivamente presidente e segretario generale della Fondazione Polis, hanno dichiarato: “Mentre l’attenzione mediatica è giustamente concentrata sui diritti dei carnefici, noi cerchiamo di dare risposte concrete ai familiari delle vittime innocenti della criminalità, gli unici per cui valga il fine pena mai”.