A Milano torna il Digital Health Summit 2019

La quarta edizione per fare il punto su ecosistema della sanità

OTT 7, 2019 -

Milano, 7 ott. (askanews) – Dal 9 all’11 ottobre si svolge presso il Centro Congressi Palazzo delle Stelline di Milano Digital Health Summit, il convegno di riferimento dell’e-Health in Italia organizzato per il quarto anno consecutivo da NetConsulting Cube, GGallery Group e AISIS (Associazione Italiana Sistemi Informativi in Sanità).

“Dopo il successo dell’anno scorso – annuncia Annamaria Di Ruscio, Amministratrice Delegata di NetConsulting cube – abbiamo deciso di rimanere a Milano per dare vita a una quarta edizione ancora più incentrata sul legame Sanità-Pharma fra tecnologia, organizzazione, gestione sanitaria ed amministrativa, passando attraverso una più ampia partecipazione del mondo delle aziende farmaceutiche, dei Direttori Generali e Sanitari oltre che dei CIO. Tema centrale della tre giorni ottobrina sarà la ‘Value Based Digital Healthcare’ (VBDHC): si partirà con un’overview internazionale per poi analizzare nel corso delle giornate, con numerose Case Study, tutte le tematiche legate alla sanità dal punto di vista organizzativo, di processo e digitale. ”

“Quest’anno – spiega Giuliano Pozza, Presidente di AISIS – abbiamo lavorato ancora più a stretto contatto con NetConsulting cube per realizzare un rapporto e-Health Lab che fosse il più possibile unitario e affrontasse il tema della Value Based Digital Healthcare in modo olistico e multidisciplinare, soffermandosi sul ruolo, già sottolineato peraltro nella Strategic Agenda di Porter, della tecnologia digitale come abilitatore strategico dello sviluppo di un sistema sanitario innovativo.”

“I risultati dell’Osservatorio e-Health saranno approfonditi – specifica Di Ruscio – in anteprima in un workshop riservato agli stakeholder cercando di entrare nel dettaglio dello stato dell’arte del sistema sanitario in Italia, dando conto di quanto si sta facendo e degli impatti generati e misurati.”

La centralità del tema ‘Value Based Digital Healthcare’ appare chiara fin dalla prima giornata del convegno che inizia con un’analisi del contesto internazionale e nazionale, in cui vengono descritti trend e capisaldi del modello, e continua nel pomeriggio, con un approfondimento su strategie e organizzazione della sanità a livello regionale in logica VBDHC in cui vengono presentati i risultati di due survey particolarmente significative.

Il secondo giorno si caratterizza anche per tre grandi novità: il lancio del contest Health-a-thon, la presentazione del ‘Cybersecurity Filght Simulator’ e dei risultati della ricerca condotta da NetConsulting cube sulla Cybersecurity in Sanità, la partecipazione di CHIME, l’Associazione di CIO americani di cui AISIS è diventata Italian Chapter, primo in Europa e secondo al di fuori degli USA.

Digital Health Summit 2019 si chiude l’11 ottobre con una mattinata di riflessioni in cui, oltre all’attesissima premiazione dell’Health-a-thon, si tirano le somme e si guarda alle prospettive future.

“Il processo di digitalizzazione – conclude Simona Lissemore, Responsabile Ossservatorio e-Health Lab – in atto nel nostro Paese è articolato, lungo e complesso perché il nostro sistema è composto da sistemi regionali che operano secondo modelli specifici, seppure con qualche caratteristica comune. In diversi casi si assiste a collaborazioni tra regioni su specifici temi, come quello del population healthcare management, con l’obiettivo di “riusare” modelli e algoritmi già adottati.