Clima, Esselunga accelera: eliminiano da subito plastica monouso

Due anni in anticipo su Direttiva Ue. Kahale: "Solo primo passo"

SET 27, 2019 -

Milano, 27 set. (askanews) – Con due anni di anticipo rispetto alle prescrizioni della Direttiva Ue, Esselunga elimina dai suoi scaffali tutta la plastica monouso. Ad annunciarlo il direttore generale dell’azienda della grande distribuzione, Sami Kahale, a margine dell’iniziativa per presentare l’accordo con Telethon che vedrà la catena di supermercati sostenere la raccolta fondi per la ricerca sulle malattie rare.

Nel giorno dello sciopero del Friday for Future per chiedere di agire contro i cambiamenti climatici, Esselunga risponde dunque con “un atto concreto”, perchè “è arrivato il momento di passare dalle tante parole ai fatti”, spiega Kahale. Dalla prossima settimana, quindi, gli oltre 5 milioni di clienti di Esselunga troveranno “uno scaffale ecosostenibile” al posto dei classici prodotti in plastica monouso. Piatti, posate, cannucce, aste per palloncini e bastoncini cotonati in plastica monouso saranno banditi dal 2021, in base alla Direttiva Europea approvata nel maggio scorso, ma Esselunga ha deciso di anticipare: una scelta che ha richiesto un lungo lavoro preparatorio sui materiali sostitutivi: “Cartoncino, bioplastica derivata dal mais, cellulosa”. E questo, assicura Kahale, sarà solo il primo passo: “Stiamo lavorando sui prodotti di nostra produzione e stiamo stimolando anche i nostri fornitori, molti dei quali già si stano muovendo in proprio”. L’obiettivo è “un piano articolato, con le giuste soluzioni per ogni categoria merceologica”, grazie ad una “unità dedicata al nostro interno per studiare soluzioni d’avanguardia”.

Per affrontare i cambiamenti climatici, ha concluso Kahale, “ognuno deve fare la propria parte al meglio: noi la stiamo facendo, e faremo ancora di più nei prossimi mesi”.