Partite di calcio ecosostenibili, la Juventus scende in campo

Sant'Anna Pisa: Allianz Stadium modello per progetto Life Tackle

SET 13, 2019 -

Roma, 13 set. (askanews) – Azione congiunta tra Juventus e Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa per contribuire alla diffusione delle buone pratiche di gestione ambientale degli eventi sportivi, con particolare riferimento alle partite di calcio, e alla stesura delle “linee guida” del progetto europeo Life Tackle, di cui è capofila l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa per fare in modo che gli eventi sportivi – in particolare le partite di calcio – abbiano un minore impatto sull’ambiente. Indicazioni che saranno sperimentate in 10 stadi nel “vecchio continente” in occasione di Euro2020.

La collaborazione è iniziata con la visita di un gruppo di docenti e ricercatori dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che hanno fatto tappa all’Allianz Stadium di Torino, accompagnati dai manager di Juventus che si occupano della gestione ambientale dell’impianto. Durante l’incontro – informa la Sant’Anna di Pisa – sono state approfondite le pratiche ambientali utilizzate per la gestione dell’Allianz Stadium, considerato uno degli impianti più avanzati sotto questo aspetto, da prendere a riferimento per la redazione delle “linee guida” del progetto Life Tackle. Queste “linee guida” saranno diffuse da Uefa per incentivare una migliore gestione ambientale negli stadi dei campionati europei di calcio Euro2020.

“E’ stato un incontro molto proficuo – commenta Fabio Iraldo, docente all’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e responsabile dell’area Sport Sustainability Management – per discutere di pratiche particolarmente interessanti come ad esempio quelle per la riduzione dei consumi energetici che derivano dalla gestione delle strutture e delle partite di calcio. Le indicazioni ci saranno molto utili nella stesura della versione finale delle ‘linee guida’ del progetto Life Tackle”.

“Ringraziamo Juventus per la disponibilità dimostrata – sottolinea Marco Frey, docente all’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna e referente scientifico del progetto Life Tackle – e per l’accoglienza che ci ha riservato. Fino ai primi mesi del 2020 il progetto entra nel vivo con la conduzione di azioni pilota negli stadi per migliorare le performance ambientali. Gli stadi che aderiscono al progetto si confronteranno con azioni che coinvolgeranno i vari aspetti ambientali originati negli stadi dalla riduzione della plastica e dei rifiuti, al miglioramento dei consumi energetici, dall’adozione di pratiche per la mobilità sostenibile alla sensibilizzazione ambientale dei tifosi”.