E-Cig, Anafe: in Italia mercato controllato e prodotti notificati

Presidente Roccatti: evitare fai da te e prodotti non notificati

SET 12, 2019 -

Roma, 12 set. (askanews) – “La situazione americana, al di là della fondatezza o meno di alcune notizie che arrivano dagli USA, è profondamente diversa dal contesto europeo e, in particolare, da quello italiano. Il nostro mercato è estremamente controllato e i prodotti sono notificati. Prima di essere immessi sul mercato, sia l’hardware, ovvero la sigaretta elettronica vera e propria, sia i liquidi, sono sottoposti ai più attenti test di sicurezza e conformità così da ottenere il marchio CE e l’autorizzazione alla vendita”. E’ quanto sottolinea in una nota Umberto Roccatti, Presidente di Anafe, l’Associazione Nazionale Fumo Elettronico aderente a Confindustria.

“Se le autorità americane, compreso il Presidente Trump, stanno valutando l’ipotesi di vietare gli aromi non autorizzati, è bene ribadire che in Italia le procedure di autorizzazione e la lista degli ingredienti nocivi già esiste, è in vigore dal gennaio 2016 e soprattutto le aziende sono tenute a comunicare in anticipo i loro prodotti e le relative caratteristiche al Ministero della Salute, che dunque è a conoscenza di tutto ciò che sul mercato è presente e viene commercializzato. Anche per questo motivo – prosegue Roccatti – è necessario affidarsi a canali e rivenditori autorizzati, evitando in ogni modo il fai da te e l’acquisto di prodotti non notificati che non fanno altro che gettare ombre su un settore che invece va sostenuto proprio in un’ottica di lotta al tabagismo e alle malattie fumo correlate”.

“Come ribadito dalle autorità sanitarie della Gran Bretagna e da illustri esponenti della comunità scientifica, le sigarette elettroniche sono del 95% meno dannose delle sigarette tradizionali. È necessario un approccio pragmatico e non ideologico, per garantire agli attuali fumatori adulti, in particolare quelli che non riescono o non vogliono smettere di fumare, un’alternativa concreta e ricevibile di sostituzione delle sigarette tradizionali con un prodotto di gran lunga meno nocivo”, conclude il Presidente di Anafe.